20 aprile 2018, ore 17.30
Auditorium Palazzo Blu
Enrico Rondoni
Dalla Transasia alla Nuova via della seta.
Buchara, Samarcanda, Merv: la rinascita dell’Asia Centrale e/con il progetto “One Road One Belt”
Ci sono luoghi che rimangono nel mito. Città che hanno visto la storia compiersi, ma che spesso la stessa storia ha sepolto e dimenticato.
Tutto ciò si materializza sotto i nostri occhi soprattutto in Asia Centrale, culla delle più diverse etnie e civiltà, di leggende e tradizioni millenarie.
Stiamo parlando di quegli stati dell’ex Unione Sovietica come il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e l’antica Bactriana; e di città come Samarcanda, Buchara,Khiva, Merv, solo per citare quei nomi che ancora evocano sultani, khanati, conquiste, massacri, Alessandro Magno e Marco Polo.
Ma anche mete di avventurosi viaggiatori e viaggiatrici di fine ‘800-primi ‘900. Fino ad arrivare agli archeologici contemporanei come Victor Sarianidi, che dopo aver scoperto nel nord dell’Afghanistan il prezioso oro della Bactriana (una storia che è già leggenda), nel confinante Turkmenistan cerca la prova di un vasto insediamento zoroastriano.
Il crollo dell’Unione Sovietica prima e la guerra in Afghanistan poi hanno allontanato l’interesse da queste regioni. Ma sia il progetto ferroviario della TransAsia (un unico binario dalla Cina alla Turchia) agli inizi del nuovo millennio, sia la volontà di Pechino di rilanciare una Nuova Via della Seta con lo slogan “One Road One Belt”, ci permettono di tornare ad approfondire l’importanza storico-culturale dell’Asia Centrale con uno sguardo al passato ed uno al futuro anche grazie ai reportage realizzati in quei luoghi.
Giornalista professionista, dal 2006 Enrico Rondoni (Napoli, 1953) è vicedirettore del Tg5 del quale è uno dei fondatori. All’inizio della sua carriera, negli anni Settanta, scrive per periodici musicali, poi per L’Umanità, L’Europeo, Paese Sera, L’Espresso, per la RAI (Radio Uno, Italia Sera, Speciali TG1, TAM TAM) e dal 1986 per il primo settimanale di informazione di Canale 5, condotto da Arrigo Levi.
Il lavoro di giornalista e la passione per i viaggi lo portano ad esprimersi con linguaggi diversi. Affianca così ai reportage scritti e televisivi quelli fotografici. Le sue fotografie sono pubblicate da L’Enciclopedia Italiana, Paese Sera, RAI 2, Canale 5, Week End, Tutto Turismo, L’Agenzia di Viaggi e per il web Riflessi Fotografici.
Nel 1976 a Roma fonda Altre Immagini, una delle prime libro-gallerie fotografiche della città.
Da quattro viaggi nella Repubblica Popolare Cinese, a distanza di 30 anni, nascono lo speciale televisivo su CAnale 5 La Zampata del Dragone, la mostra fotografica Luci Cinesi 1981-2011 (a Roma,Milano, Avellino) e il libro Enrico Rondoni in Cina 1981-2011 (Peliti Editore, 2011).
Nel Maggio 2012 partecipa alla mostra East vs West a Firenze.
Dopo i reportage in Pakistan, Uzbekistan e Turkmenistan scrive un saggio sul tesoro scomparso di Kabul, “L’oro della Bactriana”, per il volume I Grandi Tesori (White Star, 2008). E nel 2017 lo Speciale TG5 “Cina 2.0, la nuova via della Seta.
Nel 2015 viene invitato al PhotoLux di Lucca con la mostra nel ” Regno della Luce” (Laddak) e nel 2017 ad ImagOrbetello con la mostra “Sguardi ad Oriente”.
