MUSICA DI CAMILLE SAINT-SAËNS
A CURA DI FUORIOPERA
Personaggi e interpreti
- Sanson, tenore | Flavio D’Ambra
- Dalila, mezzosoprano | Serena Pulpito
- Le grand Prêtre, baritono | Giorgio Valerio
- Narratore: Fabio Midolo
- Pianoforte e concertazione: Andrea Gottfried
Samson et Dalila è un’opera lirica in tre atti di Camille Saint-Saëns ispirata al noto episodio biblico di Sansone e Dalila. Questo soggetto biblico e le scelte drammaturgiche e formali di Saint-Saëns posizionano Samson et Dalila a metà strada tra l’opera e l’oratorio.
Ecco allora spiegata, data la sua struttura formale sia del testo che della musica, la scelta di inserire un narratore che raccontasse in modo chiaro e netto la vicenda biblica, quasi a richiamare l’historicus dei primi oratori, e la scelta dei soli tre personaggi, senza il coro per rafforzarne la presenza, a incarnare i sentimenti di una vicenda umana, ben rappresentata dalla debolezza di Sansone che cede al peccato della lussuria mettendo a repentaglio il popolo ebraico.
L’opera debuttò al Teatro Granducale di Weimar in lingua tedesca (Simson und Delila) il 2 dicembre 1877 con Hans Feodor von Milde (Oberpriester), sotto la direzione di Eduard Lassen, riscuotendo un grande successo. Quando fu eseguita in lingua francese a Rouen per la prima volta, il 23 marzo 1890, però, non suscitò l’entusiasmo del pubblico. Nonostante le premesse, l’opera si riscattò, e divenne poi la composizione operistica più famosa di Saint-Saëns, ed è tuttora nel repertorio operistico dei principali teatri del mondo.