Visitando il museo di Palazzo Blu, nel salottino che precede la grande sala da pranzo si trova una tela di grande formato, rappresentante una Madonna del Latte.
È una tela di scuola napoletana, appartenuta alla famiglia Panichi, che desidera donarla a Palazzo Blu. Una preziosa occasione per visitare il Palazzo o, se già stati, ritornare a vederlo: l’opera infatti è riconducibile a Massimo Stanzione (Frattamaggiore o Orta di Atella, 1585 – Napoli,1656), uno dei più importanti pittori napoletani della prima metà del Seicento, o alla cerchia dei suoi più stretti collaboratori, ipotesi che avvicina idealmente il dipinto ad un’altra opera conservata nelle sale di Palazzo Blu, la Clio di Artemisia Gentileschi, di cui lo Stanzione fu amico e protettore durante gli anni napoletani.
La grande tela occupa temporaneamente lo spazio di un’opera in prestito per la mostra di Perugia sui tesori delle Banche e delle Fondazioni bancarie. È visitabile, come sempre gratuitamente, negli orari di apertura del Palazzo (martedì-venerdì dalle 10 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 20) fino al 17 settembre 2017.