Giovedi, 27 gennaio 2022, ore 17:30
Con Arnaldo Testi, professore di Storia degli Stati Uniti presso l’Università di Pisa e Francesco Barbieri, artista e studioso del post-graffitismo.
Una conversazione sull’ambiente in cui si è sviluppata la vicenda personale e artistica di Keith Haring, quindi sulla New York degli anni Settanta e Ottanta, città sull’orlo della bancarotta, colma di tensioni sociali e di violenza ma anche fucina di vitalità e creatività: dalla subway alle gallerie d’arte passando per i clubs. Il tutto visto un po’ da fuori (dallo storico) e un po’ da dentro (dall’artista che da quelle esperienze ha tratto ispirazione).