Silvano Pulcinelli frequentò la scuola d’Arte e Pisa e l’Istituto Magistero d’Arte con la guida di Libero Andreotti. Nel 1940 torna a Pisa, entra in contatto con il movimento antifascista di intellettuali e artisti pisani e inizia l’attività di scultore avvicinandosi alle opere di Manzù, Marini e il movimento di “corrente”, Arp e Brancusi. Dal 1944 insegna scultura all’Istituo d’Arte di Cascina che dirigerà fino al pensionamento.

Le sculture di Pulcinelli si aprono a esiti formali diversificati, caratterizzati da un connubio tra slanci plastici e composte armonie, torsioni ed equilibri di sapore classico. La coppia di bronzi in collezione mostra il Pulcinelli figurativo e, datati 1977, possono considerarsi una versione successiva, di analoghi bassorilievi in bronzo del 1976: la Deposizione e l’Abbraccio.