Sara degl’Innocenti, Alice Palese, Alessio Ciprietti

Domenica in Musica
Giovani talenti
In collaborazione con l’Accademia di Musica Stefano Strata

10 aprile 2022 ore 11:00
Sara Degl’Innocenti, pianoforte
Musiche di Bach e Beethoven
Alice Palese, violino
Alessio Ciprietti, pianoforte
Musiche di Čajkovskij
Introduce: Milli Russo

PROGRAMMA
Sara Degl’Innocenti, pianoforte

J. S. BACH
Partita n. 2 in Do min. BWV 826
Sinfonia – Andante – Allegro
Allemande
Courante
Sarabande
Rondeaux
Capriccio

F. CHOPIN
3 Mazurkas op 59
Moderato, in La min.
Allegretto, in La bemolle magg.
Vivace, in Fa diesis min.

Alice Palese, violino
Alessio Ciprietti, pianoforte

P. I. ČAJKOVSKIJ
Dal concerto per violino in re magg. “allegro moderato”
Da Souvenir d’un lieu Cher op.42 “Meditation”


Il primo dei due concerti di domenica 10 aprile, che ha come protagonista Sara Degl’Innocenti, giovane allieva della Masterclass annuale di pianoforte del M° Giovanni Carmassi, offre lo spunto per un breve confronto riguardo alla musica da danza nel Settecento e nell’Ottocento. Se la Partita n. 2 in do minore di Johann Sebastian Bach presenta una serie di danze stilizzate provenienti da tutta Europa (dalla tedesca Allemande al francese Rondeau), secondo il consueto modello della suite –per quanto Bach ne dia una versione originalissima, con una Sinfonia in apertura e un Capriccio in chiusura—, le tre Mazurche op. 59 di Fryderyk Chopin danno voce all’urgenza nazionalistica tipica dell’epoca romantica, rivisitando in chiave personale e dolorosa le danze popolari della terra natia, le Mazur della Polonia.
Il secondo concerto porta sul palco due giovani docenti dell’Accademia Strata, Alice Palese, violino, e Alessio Ciprietti, pianoforte. Insieme propongono una delle pagine più famose del repertorio violinistico, il primo tempo del Concerto per violino op. 35 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, composto quasi di getto a Clarens, in Svizzera, in un momento di rara tranquillità. E proprio la ritrovata serenità di quel soggiorno svizzero occhieggia nel titolo della raccolta da cui è tratto il secondo brano in programma, Souvenir d’un lieu cher. 
Il brano in questione, Méditation, fu composto originariamente proprio come secondo movimento del concerto per violino, sostituito poi con l’ancor più patetica Canzonetta.
I due concerti saranno preceduti dall’esibizione di un’allieva giovanissima della classe del M° Giovanni Carmassi, Fiammetta Oddo, dieci anni non ancora compiuti, che eseguirà un valzer di Dmitrij Šostakovič.


Sara Degl’Innocenti ha iniziato il suo percorso formativo presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze sotto la guida del M° G. Carmassi, proseguendo sotto la guida della
M° M. T. Carunchio, con la quale si è diplomata con il massimo dei voti. Ha frequentato il tirocinio formativo con la M° Susanna Bigongiari e da cinque anni frequenta la Master Class di perfezionamento tenuta dal M° G. Carmassi presso l’“Accademia di Musica Stefano Strata” di Pisa, risultando sempre tra i migliori allievi. Ha preso parte in qualità di allieva effettiva alle Master Classes tenute dal M° M. T. Carunchio, M° G. Chimini, M° B. Berman, M° R. Prosseda e M° Wei-Yi Yang. Si è esibita in Italia e in Austria in diversi contesti, quali la “Sala del Buonumore” di Firenze, “Auditorium di San Francesco” di Norcia, “Solitär Mozarteum” di Salisburgo, “Ridotto Auditorium San Domenico” di Foligno, “Istituto Santa Maria di Nazareth” di Brescia ed il “Teatro Garibaldi” di Figline Valdarno. Ha eseguito “Le passioni dell’aria: cantata per pianoforte e coro di voci bianche” in versione orchestrale presso il Teatro Verdi e L’Istituto Degli Innocenti e come solista presso il Teatro della Pergola e presso Il Salone dei Cinquecento di Firenze, in occasione della commemorazione della strage dei Georgofili. Inoltre, ha eseguito il concerto per pianoforte e orchestra di Tommaso Giordani presso la Chiesa dei SS. Giacomo e Anna di Pianaccio. Ha ricevuto riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il concorso nazionale “Città di Bardolino” e il “Grand prize virtuoso”.


Alice Palese è nata nel 2000 e si è diplomata in violino nel 2019 con il massimo dei voti presso l’ISSM L. Boccherini di Lucca sotto la guida del M° Alberto Bologni. 
Si è affermata in diversi concorsi, tra cui Riviera della Versilia (tre edizioni), Premio Crescendo di Firenze, Concorso Città Piove di Sacco, Lions Club Competition e molti altri, ottenendo talvolta il primo premio assoluto: Concorso Associazione Clara Wieck Schumann, Concorso “Ugo Ferrario”, Concorso Città di Sarzana. Ha spesso preso parte a masterclass con importanti artisti quali Alessandro Cappone, Mark Messenger, Ben Sayevich, Uto Ughi, Dimitri Berlinsky e, per due anni consecutivi, è stata accolta ai Rencontres Musicales Internationales presso la Menuhin Academy dove ha avuto l’opportunità di fare lezione con alcuni tra i massimi violinisti quali Maxim Vengerov e Renaud Capuçon. Ha frequentato il corso di perfezionamento “post-graduate” presso la Nuova Università Bulgara di Sofia con il M° Mario Hossen, virtuoso paganiniano, con il quale ha potuto apprendere le tecniche del virtuosismo moderno. A undici anni si è esibita per la prima volta come solista con orchestra eseguendo il Concerto per due violini in Re minore di J. S. Bach; ha inoltre eseguito con l’orchestra il concerto per violino di Dvořák. Molte le esperienze in formazioni da camera per alcune importanti istituzioni (Amici della musica di Firenze). Ha tenuto concerti in Italia, Svizzera, Austria e Bulgaria. Sta attualmente frequentando, presso l’ISSM L. Boccherini di Lucca, il biennio di II livello con il M° Alberto Bologni e suona regolarmente in duo con il pianista Alessio Ciprietti. Dal 2020 è docente di violino presso l’Accademia di Musica Stefano Strata.
Alessio Ciprietti, nato a Pontedera (PI) nel 1999, inizia gli studi di pianoforte all’età di otto anni con Paolo De Felice. Nel 2020 si laurea con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore presso L’ Istituto “Luigi Boccherini” di Lucca nella classe di Gabriella Dolfi. Ha frequentato un corso di perfezionamento alla Scuola di Musica di Fiesole con Andrea Lucchesini. Partecipando a concorsi pianistici nazionali ed internazionali ha vinto 13 primi premi assoluti e 12 primi premi. Nelle categorie senza limiti di età è risultato vincitore del 6° Concorso Internazionale “Premio Crescendo” Città di Firenze ed ottenuto il terzo premio al Premio G. Giannoni del concorso Riviera Etrusca nell’ anno 2017 e secondo premio nell’ anno 2019, secondo Premio al Premio Schumann del Concorso Giulio Rospigliosi nell’ anno 2019. Dal 2016 ha iniziato ad ampliare il proprio repertorio con brani per pianoforte a quattro mani e musica da camera. Nelle varie esibizioni, recital e concerti con orchestra, ha avuto modo di suonare in diversi teatri italiani, tra i quali Teatro di Vinci (FI), Auditorium del Suffragio di Lucca, Palazzo Vecchio di Firenze, Palazzo Blu di Pisa, Accademia Tadini di Lovere (BG), Teatro la Goldonetta (LI), Teatro Caio Melisso di Spoleto, Accademia dei Rozzi (SI), Miami International Piano Festival Academy (Florida) ed al Mozarteum di Salisburgo. Ha seguito Masterclass e corsi con pianisti di fama internazionale, tra i quali Jin Ju, Wojciech Świtała., Gregorio Nardi, Mariangela Vacatello, Pasquale Iannone, Yuri Bogdanov, Philippe Raskin, Alberto Nosè, Francesco Libetta, Giselle Brodsky, Jorge Luis Prats, Amir Katz, Claudio Martinez Mehner, Walter Ponce, Ilya Itin. Nel 2012 l’Accademia di Musica Stefano Strata gli ha assegnato una Borsa di Studio quale migliore allievo nella masterclass del M° Giampiero Semeraro. Dal 2020 è docente di pianoforte presso l’Accademia di Musica Stefano Strata di Pisa.
Mariamichela (Milli) Russo si è diplomata in pianoforte, col massimo dei voti, presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Luigi Boccherini” di Lucca nel 1981. Nel 1985 ha conseguito, con lode, la laurea in Lettere con indirizzo musicologico all’Università degli Studi di Firenze e il compimento inferiore di Composizione all’Istituto Musicale Pareggiato “Luigi Boccherini” di Lucca. Nel 1997 ha completato il Dottorato di ricerca (Ph.D.) in Musicologia alla Michigan State University di East Lansing, Michigan (USA) e presso tale università ha svolto attività di docenza, prima in veste di assistente, poi come “visiting scholar”, tenendo corsi estivi di musica medievale, rinascimentale e barocca. Ha pubblicato saggi sulla musica medievale e rinascimentale ed è stata invitata in qualità di relatrice a presentare la propria ricerca al 64° congresso dell’American Musicological Society (Boston 1998). Ha partecipato anche ad esperienze corali, realizzando due CD con la Compagnia dei Febi Armonici di Padova. Presso l’ACCADEMIA STEFANO STRATA, dal 2010, cura il corso di Guida all’ascolto e l’annuale stagione di lezioni-concerto “Sabato nel salotto dell’Accademia”. Nel 2017 ha pubblicato, insieme a Francesco Giuntini e Marco Grondona, il volume “Stile tardo in musica”, edito da ETS. Viene regolarmente chiamata a curare l’introduzione musicologica di importanti eventi musicali, e per sei edizioni è stata la presentatrice del Concorso internazionale di chitarra classica “Stefano Strata – Città di Pisa.”