Giovedì 20 Giugno, ore 21:30
Michela Lombardi & Piero Frassi Circles Trio “Contemporary Standards”
Incontro introduttivo a cura di Francesco Martinelli
Michela Lombardi: voce
Piero Frassi pianoforte: arrangiamenti
Gabriele Evangelista: contrabbasso
Bernardo Guerra: batteria
La cantante versiliese Michela Lombardi e il pianista pisano Piero Frassi collaborano stabilmente da oltre vent’anni, e durante il loro lungo sodalizio hanno più volte affiancato all’esecuzione dei più noti standard jazz degli anni ’30 e ’40 il vasto repertorio dei cosiddetti “new standards”, ovvero i brani di autori delle generazioni successive a quella dei miti del Great American Songbook (come Cole Porter o George Gershwin): compositori legati per lo più alla popular music o alle colonne sonore, talora anche semplici songwriter o cantautori. Da Sting (al quale Michela Lombardi e il Piero Frassi Circles trio hanno dedicato ben due album) a Michel Legrand (è uscito da poco “Believe in Spring”, tributo al compositore francese che oltre a Lombardi, Evangelista e Frassi vede la presenza di Andrea Beninati e Dimitri Grechi Espinoza), da Johnny Mandel a James Taylor, da Burt Bacharach fino a Piero Ciampi, la versatile musicalità di Michela Lombardi e la brillante inventiva di Frassi hanno dato nuova veste a molte canzoni che, come i più consolidati jazz standards, offrono un terreno fertile per far fiorire rivisitazioni, improvvisazioni e – del resto a cosa servono le canzoni? – sempre nuove emozioni.
Francesco Martinelli, attivo dagli anni Settanta, ha contribuito significativamente alla diffusione del jazz in Italia come organizzatore, giornalista, saggista, traduttore, insegnante e conferenziere. Ha co-fondato Pisa Jazz nel 1974 e il CRIM, organizzando importanti rassegne internazionali di jazz a Pisa (1976-1982). Ha promosso vari concerti e rassegne ed è stato parte della fondazione dell’Europe Jazz Network. Martinelli ha collaborato con numerose riviste di jazz internazionali e attualmente scrive per New York City Jazz Record e Songlines. Ha pubblicato articoli accademici e volumi discografici, oltre a tradurre e curare opere monografiche su vari artisti jazz. Ha collaborato all’Enciclopedia della musica Treccani e ha investigato l’influenza delle culture islamiche sul jazz e il blues. Nel 2017 ha collaborato con il Barbican di Londra e ha coordinato un progetto per una storia del jazz in Europa. Ha insegnato alla Bilgi University di Istanbul e attualmente insegna Storia del Jazz e della Popular Music in vari conservatori italiani e alla Siena Jazz University.