Nel secondo appuntamento con i giovani talenti dell’Accademia Strata il chitarrista napoletano Nino D’Amico propone alcune pagine di grande fascino. Si parte dal dolente Preludio in Do minore del grande chitarrista paraguayano Agustín Barrios Mangoré, romantico post litterami, per approdare a due brani propriamente romantici: Le départ di Napoleon Coste, ispirato alla partenza dei soldati francesi per la guerra di Crimea, e il Carnevale di Venezia di Francisco Tárrega, che rielabora un tema reso celebre dalle virtuosistiche variazioni di Niccolò Paganini. Il viaggio musicale prosegue con due sonate nello stile preclassico e originalissimo di Domenico Scarlatti per concludersi con la Gran Sarabanda del chitarrista cubano Leo Brouwer, tardivo omaggio al celeberrimo tema della follia. Nel secondo concerto il violino di Francesco Bagnasco e la chitarra di Fabio De Lorenzo propongono in apertura la sonata in La minore di Niccolò Paganini, esperto virtuoso in entrambi gli strumenti. Il secondo brano in programma, di Astor Piazzolla, è una suite in quattro tempi che ripercorre la storia del tango argentino, partendo da Bordel, che fa riferimento alla danza del primo Novecento tipica dei locali malfamati di Buenos Aires, passando per il tango classico di Carlos Gardel, toccando il tango nuevo creato dallo stesso Piazzolla per approdare ad un tipo di tango vicino alle sperimentazioni moderniste del secondo Novecento e adatto al solo ascolto.
Nino D’Amico, chitarra
A. Barrios Mangoré (1885-1944) – Preludio in Do minore
N. Coste (1805-1883) – Le départ
D. Scarlatti (1685-1757) – Sonata K208 e K31
F. Tárrega (1852-1909) – Variazioni sul carnevale di Venezia
L. Brouwer (1881-1966) – La Gran Sarabanda
Nino D’Amico – Chitarra D’Oro 2021 come rivelazione dell’anno – intraprende lo studio della chitarra classica sotto la guida del M° Marco Caiazza, per poi iscriversi al corso di laurea di Primo Livello al conservatorio di musica San Pietro a Majella di Napoli; nel mentre frequenta i seminari chitarristici organizzati dalla Scuola Civica di Castellaneta, con i Maestri Frédéric Zigante e Antonio Rigolo. Conseguito nel 2019 il Diploma Accademico di Primo Livello a pieni voti e con lode, attende un corso di perfezionamento chitarristico – con vincita di borsa di studio quale miglior allievo – presso l’Accademia di musica Stefano Strata di Pisa, guidato dal M° Aniello Desiderio, che lo conduce anche al conseguimento, nel 2022, del titolo finale del corso di laurea di Secondo Livello in Chitarra presso il conservatorio di musica Domenico Cimarosa di Avellino (110 e lode e menzione). Ha frequentato e conseguito (nel 2023) il Master Annuale di II Livello in Alto Perfezionamento in Interpretazione Musicale scuola di Chitarra Classica presso il Conservatorio di musica di Avellino, Domenico Cimarosa ottenendo il massimo dei voti, lode, menzione e borsa di studio, concerti, registrazione discografica, intervista quale migliore allievo del Master, sotto la guida del M°Lucio Matarazzo. Riceve l’investitura di EuroStrings Artist per l’anno accademico 2019/2020 e partecipa a diverse masterclass, fra le quali quelle dei Maestri C. Marchione, T. Hoppstock, P. Pegoraro, Z. Dukić, G. Bandini, A. Montesinos, J. Perroy etc. Nino è, inoltre, vincitore di più di quaranta concorsi di chitarra internazionali ed europei tra cui ricordiamo in: Grecia, Uppsala, Pleven, Plovdiv, Peja, Romania, Cina, Ungheria, Germania e molti altri in Italia. Nel 2021, oltre a vincere la Gara D’Onore finale della StrataMaster, pubblica anche il suo primo CD, dedicato interamente al compositore e musicista Augustín Barrios Mangoré – Augustín Barrios Works – in collaborazione con la casa discografica DotGuitat/CD e con i Maestri Aniello Desiderio, Lucio Matarazzo e Mauro Tamburrini (Dot Guitar/CD, collana “The LM project” di Lucio Matarazzo). Attualmente collabora con svariati Istituti Italiani di Cultura all’estero e con un tour internazionale di festival chitarristici in qualità di artista, tenendo Masterclass e partecipando in veste di giudice ai più rinomati concorsi internazionali. Nel 2022 Nino è insignito del prestigioso titolo di D’Addario Artist.
“Di D’Amico si nota subito la felicità: fa musica perché ciò gli riempie la vita. Suona con un entusiasmo e con una spontaneità che si direbbero doni divini – e lo sono – ma anche con un sapere di cui si sente la piena, convinta assimilazione, che non ha nulla di dottrinale, e che è invece la terza ala del suo Ippogrifo. Concertista nato, è fatto per stare in pubblico: ha tutto quello che occorre per una carriera internazionale.” M° Angelo Gilardino (Suonare News, Sei Corde, febbraio 2022)
Duo violino e chitarra
Francesco Bagnasco, violino
Fabio De Lorenzo, chitarra
N. Paganini (1782-1840)
– Sonata n. 1 dal “Centone di sonate”
A. Piazzolla (1921-1992)
– Histoire du Tango:
Bordel, 1900 – Café, 1930 – Nightclub, 1960 – Concert d’aujourd’hui
Francesco Bagnasco e Fabio De Lorenzo, entrambi genovesi e diplomati con il massimo dei voti, suonano insieme a partire dal 27 Ottobre 2014. Da allora il duo ha approfondito il repertorio paganiniano, tenendo concerti in eventi e luoghi prestigiosi della città di Genova come: in occasione del 54 Concorso Internazionale di violino N. Paganini e Concerti Aperitivo al Teatro Carlo Felice oltre a molteplici concerti in collaborazione con le Associazioni Genovapiedi, Amici del Monastero di Santa Chiara, Amici di Paganini, Fons Gemina, Lions e Rotary Club. Entrambi svolgono inoltre una vasta attività solistica e orchestrale.
Francesco Bagnasco inizia lo studio del violino a undici anni con Riccardo Capanni, presso il Conservatorio di musica N.Paganini di Genova; nel 2014 si diploma con il massimo dei voti nella classe di Valerio Giannarelli. Ha partecipato a diverse masterclass di violino e di musica da camera, con Michael Frischenslager, Cristiano Rossi, Bin Huang, Adrian Pinzaru, Klaidi Sahatci, Marco Fiorini. Ha suonato nel Quartetto Januensis, con il quale ha effettuato diversi concerti in Italia (Genova, Milano, Torino, Empoli, Trento, Bolzano, Lucca) e ha seguito i corsi tenuti dal Nuovo Quartetto Italiano, Quartetto di Cremona, Quartetto Prometeo e Delian Quartet. Ha collaborato con diverse orchestre, come l’Orchestra Nazionale dei Conservatori, l’Orchestra Sinfonica di Savona, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra Filarmonica di Chiavari. E’ stato violinista del Noos Ensemble per 3 anni; ensemble di musica contemporanea diretto da Massimo Lauricella, con il quale ha suonato in Italia (Genova, Livorno) e Francia (Nizza, Lione). Dall’autunno 2014 suona in duo con il chitarrista Fabio De Lorenzo. Dal 2015 al 2018 ha seguito i corsi di perfezionamento presso l’Accademia di Musica di Pinerolo nella classe di Adrian Pinzaru. Ha ottenuto nel 2017 il diploma accademico di II livello presso il Conservatorio G.Verdi di Torino nella classe di Piergiorgio Rosso con il massimo dei voti e lode. Dal 2019 è il secondo violino del Quartetto Ascanio.
Fabio De Lorenzo nato a Genova, studia chitarra sin da giovanissimo con il Maestro Marco Piccinini, entrato nel Conservatorio Niccolò Paganini si diploma con il massimo dei voti, sotto la guida del Maestro Bruno Bertone. Ha vinto concorsi su scala nazionale ed internazionale, fra cui il primo premio al concorso “Maria Grazia Vivaldi”, secondo premio al concorso chitarristico Lions a Monaco, terzo premio, in duo con il flauto, al concorso “Nilo Peraldo Bert” di Piedicavallo. E’ il vincitore della borsa di studio ”Fantinelli” destinata al miglior allievo dell’anno 2014 dell’Accademia della chitarra di Brescia diretta dal Maestro Giulio Tampalini, e sempre nel 2014 una borsa di studio del conservatorio N. Paganini di Genova destinata ai migliori diplomati. Svolge una regolare attività con formazioni cameristiche, specialmente in duo con il violinista Francesco Bagnasco, suonando la musica originale di Paganini. Nell’estate del 2016 insieme a Dario Vannini, Arody Garcia, e Giacomo Martinelli fonda il Boccherni Guitar Quartet esibendosi in festival nazionali e in prestigiose sale da concerto. Ha seguito masterclass con i Maestri Giampaolo Bandini, Oscar Ghiglia, Marcin Dylla, Judicael Perroy, Carlo Marchione, Zoran Dukic, Adriano Del Sal, Giulio Tampalini, duo Maccari-Pugliese, Lukasz Kuropaczewski, Lorenzo Micheli, Aniello Desiderio, Margarita, Escarpa, Thibaut Garcia, Johannes Moller, Andrew Zohn, Jozsef Eotvos, Massimo Felici, duo Kupinski, Leo Brouwer. Nel 2015/2017 ha frequentato il biennio di specializzazione concertistica presso l’istituto di studi musicali L. Boccherini di Lucca con il Maestro Giampaolo Bandini, conseguendo la Laurea di II livello con la votazione di 110 e lode. Al momento è docente di chitarra presso I.C. ad indirizzo musicale “Salvo D’Acquisto” di Follo (SP) e dal 2022 presso l’Accademia di musica Stefano Strata di Pisa.