Andrea Manco flauto, Irene Veneziano pianoforte

domenica 23 febbraio 2025
Auditorium di Palazzo Blu
A cura di Fondazione Area

Andrea Manco Flauto
Irene Veneziano Pianoforte

Programma

– G. Fauré: Fantaisie, Op. 79

– C. Debussy: Prélude à l’Après-midi d’un faune, L. 86

– B. Godard: Suite de trois morceaux, Op.116 (I. Allegretto; II. Idylle; III. Valse)

– S. Prokofiev: Sonata in Re maggiore, Op. 94 (I. Moderato; II. Scherzo: Presto; III. Andante; IV. Allegro con brio)

Introduce Raffaele Donnarumma

Andrea Manco

Primo Flauto dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala dal 2015.

Ha studiato al Conservatorio” Tito Schipa” di Lecce sotto la guida di Luigi Bisanti, diplomandosi a 16 anni col massimo dei voti e la lode. Si è perfezionato all’Accademia di Imola con Persichilli, Mercelli e Cambursano, a Firenze con Marasco e al “Conservatoire Superieure de Musique” di Ginevra con Jacques Zoon.

Considerato uno dei più brillanti flautisti della sua generazione, ha ottenuto premi nei maggiori concorsi flautistici internazionali: “Francesco Cilea” di Palmi, “Leonardo De Lorenzo” di Viggiano, Yamaha Music Foundation di Milano, “Emanuele Krakamp” di Napoli, “Pellegrini” di Cagliari, il XXXVIII Concorso Internazionale di Budapest e il Primo Concorso Flautistico Internazionale “Maxence Larrieu” a Nizza.

Nel 2002 è stato scelto da Riccardo Muti come primo flauto dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini”, da lui creata. Nel 2003, a soli 20 anni, ha ottenuto il posto di primo flauto nell’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da Gianandrea Noseda.

È stato invitato, in qualità di primo flauto ospite, dalle orchestre: Maggio Musicale Fiorentino, Opera di Roma, Stuttgart Philharmoniker, Hungarian National Philharmonic, Noord Nederlands Orkest, Symphonica Toscanini diretta da Lorin Maazel, effettuando tournée in Europa, U.S.A., Giappone, Cina e Israele.

Ha effettuato inoltre, come solista e camerista, concerti in numerosi festivals italiani ed internazionali: Falaut Festival, Flautissimo, NFA negli Stati Uniti, Belgrade Flute Festival, German Flute Festival a Freiburg… Nel 2018 è stato invitato nell’Orchestra del Festival di Lucerna diretta da Riccardo Chailly.

Ha registrato la Sonata op.115 di Prokofiev per i CD della rivista musicale Syrinx e un disco con opere per flauto e pianoforte di Casella, Feld, Liebermann e Martinu, allegato alla rivista italiana del flauto FaLaUt. Ha inciso inoltre per Amadeus l’integrale dei concerti di Mozart, brani di Carulli e Giuliani in collaborazione col chitarrista Giulio Tampalini e per Warner Music con l’ottetto della Scala. Ha inciso per Brilliant l’integrale dei quartetti di Mozart e “French Songs” in duo con l’arpa.

È docente dell’Accademia del Teatro alla Scala e dal 2020 è stato nominato direttore artistico dell’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.

Irene Veneziano

Irene Veneziano svolge intensa attività concertistica, si è esibita in più di 30 Paesi di tutto il mondo. Nel gennaio 2011 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano, con grande successo di pubblico e di critica. Ha suonato in numerose sedi prestigiose come per esempio il Teatro Grande di Brescia, il Teatro dal Verme di Milano, il Quirinale di Roma, il Teatro Donizetti di Bergamo, l’Hanoi Opera House (Vietnam), l’Arts House di Singapore, l’Huafa Grand Theatre di Zhuhai (Cina), il Castello Reale di Varsavia (Polonia), l’Oskar Nedbal’s Theatre di Tabor (Repubblica Ceca), l’Ibsenhuset di Skien (Norvegia), il Municipality Theatre di Beirut (Libano), il Tata Theatre di Mumbai (India), il Teatro Municipal di Arequipa (Perù), l’Auditorium Niveau del Musée d’Orsay di Parigi (Francia), la Castle Hall di Ptuj (Slovenia), l’Alteoper di Francoforte (Germania).

A Pechino è stata nominata membro onorario del Beijing Bravoce Music Club.

In Perù ha ricevuto il titolo onorifico di “Visitante distinguida”.

Nel 2017 le è stato assegnato il Premio nazionale “Toyp” (The Outstanding Young People).

Nello stesso anno è stata inserita dall’associazione italo-riojana “Due Passi”, a fianco di donne del calibro di Rita Levi-Montalcini, Sophia Loren e Oriana Fallaci, nella mostra “Donne. Mujeres italianas que han cambiado la historia” a Logroño (Rioja, Spagna).

Le è stata assegnata la “Borsa di studio G. Sinopoli” dal Presidente della Repubblica al Quirinale di Roma.

Ha lavorato con numerosi direttori d’orchestra: tra questi, Y. Bashmet, S. Kochanowsky, R. Seehafer, E. Lahoz, M. Caldi, S. Pradoroux, J. Bignamini, K. Goodman, V. Elner.

Ha suonato in duo e formazioni da camera con musicisti prime parti di importanti orchestre come l’Orchestra S. Cecilia di Roma, l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, lo Staatstheater di Norimberga, la Bayerische Staatsoper di Monaco, la Wiener Symphoniker di Vienna, la Gewandhausorchester di Lipsia, la London Symphony Orchestra di Londra.

Ha vinto numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali. È semifinalista del prestigioso 16th International Piano Competition F. Chopin di Varsavia e finalista all’International German Piano Award di Francoforte. Tra gli altri, il “Prix Jean Clostre” a Ginevra, il premio “A. Casella” al Premio Venezia, 1° Premio ed assegnazione del “Grand Prix” al Torneo internazionale di musica a Parigi.

È stata docente di pianoforte principale nei Conservatori di Ravenna, Trapani, Avellino; attualmente insegna presso il Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate.

È stata invitata a insegnare in oltre 70 masterclass di pianoforte in Italia e all’estero.

È stata invitata in giuria in più di 30 Concorsi pianistici nazionali ed internazionali in tutta Italia e all’estero (Polonia, Estonia, Emirati Arabi, Germania).