Con Myricae, il primo libro di poesie di Giovanni Pascoli, la natura e il mondo campestre entrano nella poesia italiana con un’intensità senza precedenti. Dalla voce del popolo a quella degli animali e delle cose, le liriche di Myricae contengono in sé una gamma infinita di espressioni e linguaggi, lasciando trapelare sotto i paesaggi rurali elementi onirici e simbolici.
Francesca Nassi ha studiato letteratura italiana a Pisa ed è ora traduttrice e ricercatrice presso l’Université Libre de Bruxelles. Ha pubblicato studi su Pascoli, tra cui il volume Io vivo altrove: Lettura dei Primi poemetti di Giovanni Pascoli (Pisa, ETS 2005) e l’edizione critica dei Primi poemetti di Pascoli (Bologna, Patron 2011).