Danza delle pernici con Arlecchino, tecnica mista

Periodo: XX

Nato sul confine russo-polacco, dopo aver trascorso sei anni nei campi profughi in Germania, insieme alla famiglia emigra a New Haven negli Stati Uniti, dove si laurea in pittura e nel 1962 si specializza a Roma e Firenze. Torna in Italia nel 1964, vive a Firenze e presenta le sue opere, oltre che in Italia, in mostre annuali negli Stati Uniti. Collabora come tecnico consulente in varie stamperie d’arte, assistendo anche, dal 1973 al 1980, Marino Marini nelle sue incisioni a colori. La sua attività si concentra tra Firenze, Olomoz in Repubblica Ceca e Barga, dove soggiorna dal 1973.  

Dal 1966 si dedica intensamente alla grafica e all’insegnamento delle tecniche incisorie, elaborando un originale metodo di stampa a colori da più matrici. Le sue incisioni si caratterizzano così per il notevole livello di perizia esecutiva, con i colori e l’aspetto segnico esaltati dalla combinazione di stesure multiple da più lastre. L’incisione in Collezione, oltre a evidenziare questo aspetto tecnico esecutivo, mostra la particolare ricerca contenutistica sviluppata dall’autore, concentrandosi sulla traduzione a livello figurativo di temi inerenti la musica, la danza, la maschera.  

Swietlan Kraczyna (Kamienkoszyrski, Polonia 1940)



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