L’attività grafica di Mucchi contempla l’impiego di molteplici tecniche esecutive; grande sperimentatore, l’artista si è cimentato nel disegno a matita, carboncino, acquerellato, incisione, acquaforte, acquatinta. Autore delle illustrazioni per i testi di Zavattini o Campanile, per i Promessi Sposi e per il Candide di Voltaire, Mucchi è capace di adattare ogni volta lo stile dei suoi disegni, dall’umoristico al caricaturale fino a venature di amarezza esistenziale.
Volti, datati al 1977 , presentano una scelta linguistica pressoché divergente. La larghezza del segno si contrappone alla definizione precisa dei particolari, a vantaggio però di una rappresentazione dal tono coinvolgente e mosso. La donna in primo piano è ilpunto più avanzato di una composizione costruita su piani scanalati. Nella parte sinistra, infatti, compaiono altre due figure, di cui una di profilo, assai più piccole, separate dalla figura principale da uno spicchio di cielo che si apre tra esse e contribuisce a conferire un senso di distanza e allontanamento. La sapiente costruzione conferisce inoltre un senso di movimento all’immagine, quasi che la figura in primo piano stesse trascorrendo di fronte all’osservatore.