Domenica 11 gennaio 2026
Auditorium di Palazzo Blu
A cura di Fondazione Area

Auser Musici

Carlo Ipata Flauto
Angelo Calvo Violino
Ayako Matsugana Violino
Teresa Ceccato Viola
Marco Ceccato Violoncello

Programma

Il Quartetto Toscano
Le origini della musica da camera

Luigi Boccherini – Quartetto in do min op 2 n.1
Allegro Comodo – Largo – Allegro

Luigi Boccherini – Quintetto Sol min op 19 n.2
Allegro e con un poco di moto – Minuetto con moto

Pietro Nardini – Quartetto in do mag n.2
Allegro – Adagio – Allegro

Luigi Boccherini – Quintetto in re mag op 19 n.4
Adagio assai – Minuetto con moto

Luigi Boccherini – Quintetto Las Parejas Op 19 n.6
Entrada Marcia – Galope – Entrada Marcia

Introduce Marco Mangani

Il “Quartetto Toscano” — un laboratorio del classicismo italiano
Nel terzo quarto del Settecento, in Toscana, nacque uno dei primi e più straordinari esempi di formazione cameristica stabile nella storia della musica: il Quartetto Toscano, composto da Luigi Boccherini al violoncello, Pietro Nardini e Filippo Manfredi ai violini, e Giovanni Cambini alla viola. Attivo tra Lucca, Firenze e Livorno, questo ensemble rappresentò una vera e propria officina del quartetto d’archi moderno, anticipando e accompagnando le coeve esperienze di Haydn e del classicismo viennese.

Un contesto di grande fermento

La Toscana del Settecento era un crocevia musicale vitale e cosmopolita. Le corti e i salotti aristocratici di Firenze e Lucca favorivano una vivace circolazione di idee e musicisti.
Qui la grande scuola violinistica italiana, erede di Tartini, incontrava lo stile galante e il gusto internazionale che proveniva dalle capitali europee.
In questo ambiente si formò un gruppo di strumentisti d’eccezione, uniti da amicizia e da un comune ideale estetico: chiarezza, equilibrio, naturalezza melodica e nobiltà di espressione. Auser Musici

L’ Auser antico fiume pisano, e dunque la Toscana, sono idealmente il punto di partenza del percorso di Auser Musici che dal 1997 esplora con entusiasmo il mosaico musicale che fu l’Europa del sedicesimo e diciassettesimo secolo. Sotto la direzione di Carlo Ipata, Auser Musici realizza una lunga serie di preziosi inediti in campo operistico, fra i quali Le Disgrazie d’Amore di Antonio Cesti, Il Bajazet di Francesco Gasparini, Didone Abbandonata di Leonardo Vinci Il Girello di Jacopo Melani, con la straordinaria messa in scena delle marionette dei Fratelli Colla, L’Empio Punito di A.Melani, e la ricostruzione del Ballet del Court L’Amour Malade di G.B. Lully. Con organici variabili, dal cameristico all’orchestra, e sotto la direzione di Carlo Ipata, AM ha ristabilito il ruolo “italiano” del traversiere con le registrazioni delle sonate op. II di F. Barsanti, dei concerti di Pietro Nardini, i quintetti op. 19 di Luigi Boccherini e soprattutto due volumi di Concerti di autori napoletani quali Jommelli, De Majo e Perez (Gramophone editor’s choice).

Distinguendosi per l’originale impaginazione dei programmi eseguiti con rigore interpretativo, AM si è esibito ripetutamente nei maggiori festival internazionali come St. Michel en Thierache, Froville, Händel Festspiele Halle, Berliner Musikinstrumenten Museum, Berliner Tage für Alte Musik, Midis Minimes a Bruxelles, Zagreb Baroque Festival, Felicia Blumenthal a Tel Aviv, International Early Music Festival a San Pietroburgo, Stockholm Early Music Festival, Tropical Baroque Music Festival a Miami. In Italia è regolarmente invitato in importanti stagioni e festival: Ass. Scarlatti e Cappella della Pietàdei Turchini di Napoli, Amici della Musica di Firenze, Sagra Musicale Umbra, Fondazione Palazzetto Bru-Zane di Venezia, Associazione Antonio il Verso di Palermo, Opera Barga, Festival Grandezze e Meraviglie di Modena. Produzioni discografiche e concertistiche di AM sono diffuse dalle maggiori emittenti radiofoniche europee quali Radio France, BBC e Radio Classica, WDR Radio e italiane, come Radio 3, Radio Vaticana, Radio Classica. AM ha registrato per l’etichetta inglese Hyperion e attualmente in esclusiva per la spagnola Glossa, ottenendo riconoscimenti unanimi dalla stampa internazionale (Concerto Magazine, Fanfare, Repertoire, Goldberg, International Recording Review, The Guardian, Le Monde de la Musique). Il CD The Gasparini Album (Glossa) è stato finalista all’ICMA (International Classical Music Award) mentre il recente Vivaldi Concerti per traversiere op X (Glossa) è stato presentato con successo nella stagione dei Concerti del Quirinale