Concerto annullato: Mirella Di Vita e Giovanni Federico Gronchi

A causa di un’improvvisa indisposizione del Soprano Mirella Di Vita, siamo costretti ad annullare il concerto di domenica prossima 26 febbraio. Ci auguriamo di poterlo presto riprogrammare in data da definire. Ci scusiamo con il nostro gentile pubblico, che aspettiamo al prossimo appuntamento di Domenica in Musica il 12 marzo, con Davide Burani.

Domenica in Musica

26 febbraio 2023
Auditorium di Palazzo Blu
A cura di Fondazione Area

Mirella Di Vita soprano
Giovanni Federico Gronchi piano
Musiche Musiche Schumann, Rachmaninoff

Presenta R.Donnarumma


Breve, compatto ciclo di otto Lieder, Frauenliebe und Leben di Schumann racconta con slancio lirico e intensità drammatica straordinari le tappe di una vita di donna per come la pensa l’immaginario romantico e maschile: l’innamoramento, l’orgoglio di essere stata prescelta dall’amato, le nozze, la maternità, il dolore per la morte inattesa dello sposo. Sono scene di un teatro da camera, in cui al soprano viene chiesto di vestire i panni di un vero personaggio che acquista una plasticità e una continuità psicologica forse senza confronti in tutta la letteratura liederistica ottocentesca. Decenni dopo, Rachmaninov esplora altre strade dell’incontro fra voce e pianoforte: nei suoi cicli di canti, scritti quando il Lied tedesco si avventura nelle esperienze estreme e complementari di Mahler e di Richard Strauss, prende forma un lirismo ora più patetico e melodrammatico, ora più disteso e da romanza. Romantico in ritardo? Russo che rivendica una via alternativa rispetto alla vocalità tedesca, alla mélodie francese o all’aria italiana? Quel che è certo è che Rachmaninov trova una sua coerenza e una sua immediatezza comunicativa.
Mirella Di Vita e Giovanni Federico Gronchi ci guidano nella rilettura di un grande capolavoro e alla scoperta di una produzione che non è (ancora) abbastanza frequentata.


PROGRAMMA:

R. Schumann:
Studi sinfonici op. post. n.1 e n. 5 (piano solo)
Frauenliebe und Leben op.42

  • Seit ich ihn gesehen
  • Er, der Herrlichste von allen
  • Ich kann’s nicht fassen, nicht glauben
  • Du Ring an meinem Finger
  • Helft mir, Ihr Schwestern
  • Süsser Freund, du blickest
  • An meinem Herzen, an meiner Brust
  • Nun hast du mir den ersten Schmerz getan

S. Rachmaninov

  • Siren’ (The Lilacs) op. 21 n.5
  • Ty pomniš li večer (Do you remember that night)
  • Vocalis (Vocalise) op.34 n.14
  • Moment Musicaux op. 16 n.3 (piano solo)
  • Margaritki (Daisies) op.38 n.3
  • Son (A Dream) op. 8 n.5
  • Ne poj krasavica pri mne (Oh never sing to me again) op.4 n.4
  • Moment Musicaux op. 16 n. 4 (piano solo)
  • Ja ždu tebja (I wait for thee) op.14 n.1
  • Vesennie vody (Spring waters) op.14 n.11

Mirella Di Vita. Laureata con lode in Lingue Straniere presso l’Università degli Studi di Pisa e diplomata brillantemente in Canto presso l’Istituto Musicale “Luigi Boccherini” di Lucca, successivamente, consegue il Diploma in Didattica della Musica presso il Conservatorio “Giacomo Puccini” di La Spezia e il Diploma Accademico di II livello in Canto Lirico col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova. Ha debuttato come protagonista in opere quali L’Elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni, Le Nozze di Figaro, Rigoletto, La Vedova allegra, Don Pasquale, Il Flauto Magico, Il campanello, Carmen, Pagliacci, La Boheme, La Traviata presso Fondazioni e Festival lirici quali Festival Puccini di Torre del Lago, Teatro Carlo Felice di Genova, La Biennale di Venezia, Opera de Chambre de Geneve, Theatre National de Rabat in Marocco, Saaremaa Opera Festival in Estonia, Dai-Ichi Hall di Tokyo.
Svolge un’intensa attività concertistica anche per quanto riguarda il repertorio sacro e cameristico: ha inciso il CD “Shakespeare and Conflict”, dedicato alle liriche da camera su testo shakespeariano e recentemente ha pubblicato per Brepols un articolo dedicato alla romanza da camera russa di inizio ‘800. E’ docente di Lingua Inglese presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma.


Giovanni Federico Gronchi. Nato a Pisa, all’età di 18 anni si diploma in Pianoforte al Conservatorio `L. Cherubini’ di Firenze col massimo dei voti, lode e menzione d’onore, sotto la guida di Marco Vavolo. Prosegue gli studi di perfezionamento col pianista Giovanni Carmassi. Ha anche frequentato master classes con Alexander Lonquich, Joaquin Achucarro e Bruno Canino. E’ risultato vincitore in numerosi concorsi pianistici e ha tenuto concerti da solista in varie città, per associazioni quali `Musicus Concentus’ di Firenze, `i concerti della Normale’ di Pisa, etc. riscuotendo sempre consensi di pubblico e critica. Ha suonato come solista con le orchestre `Dinu Lipatti’ (Romania), la Filarmonica di Stato della Repubblica Moldava, l’Orchestra Giovanile Universitaria e l’Orchestra dell’Università di Pisa. Si dedica anche alla musica da camera, suonando in duo, trio e quintetto. Parallelamente all’attività musicale svolge quella scientifica: nel 1997 si laurea con lode in Matematica e nel 2002 ottiene il titolo di dottore di ricerca. Dal 2016 è Professore Ordinario di Fisica Matematica presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa. Il suo campo principale di ricerca e la Meccanica Celeste.