Escher e le immagini allo specchio: tra matematica e l’improvvisazione musicale.

Palazzo Matteucci – Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Piazza Torricelli 2, Pisa

Dialogo tra esperti di discipline diverse per interpretare e valorizzare la genialità dell’opera di Escher.
Comprendere da un punto di vista matematico i numeri irrazionali ha portato, ad esempio, al sistema di accordatura che ha ispirato Bach nella scrittura di preludi e fughe in ogni tonalità potenzialmente infinita. L’improvvisazione jazz è qualcosa che ricorre e si auto-riferisce ricorsivamente. La riflessione in uno specchio di uno specchio è ricorsiva: lo specchio riflesso sta riflettendo la propria immagine e può farlo in una modalità potenzialmente infinita. Le strutture ricorsive, auto-referenti, sono alla base del ragionamento logico (i paradossi di Russel e i teoremi di Gödel), della musica (le fughe di Bach), dell’informatica (le macchine di Turing), dell’arte di Escher (le immagini allo specchio) e permettono di catturare e immaginare l’infinito. L’infinito è un concetto che permea il pensiero umano. Gli astrofisici catturano l’infinito in formule che descrivono lo spazio planetario e la sua evoluzione, gli informatici con tecniche matematiche di punto fisso; Escher cercò di rappresentarlo per immagini e scrisse in un saggio del 1959, “Oneindigheidsbenaderingen” (“L’approccio all’infinito”): Quando ci si tuffa nell’infinito, sia spaziale che temporale, sono necessari dei punti fissi, delle pietre miliari, altrimenti il movimento è simile all’immobilità. ….. Si deve suddividere l’universo in unità di una certa lunghezza, in compartimenti che si ripetono in una successione infinita


Con Ugo Montanari, Francesco Romani, Tuono Pettinato e Francesca Riccioni, Nico Gori e Piero Frassi

Conduce Adrian Fartade


Ugo Montanari: Professore Emerito di Informatica (Universita di Pisa), è uno dei pionieri e dei maestri dell’informatica italiana. È stato insignito di numerosi premi per le sue ricerche e per l’eccellenza nell’insegnamento universitario (tra cui Ordine al merito della Repubblica Italiana: Grande Ufficiale, Ordine del Cherubino, Dottorato di Ricerca Honoris Causa – IMT Lucca). È stato docente in prestigiose università straniere quali MIT e Stanford.


Francesco Romani: Professore Ordinario di Informatica conduce attività di ricerca indirizzata nel settore della analisi e sintesi di algoritmi con particolare interesse alla valutazione della complessità di calcolo e della stabilità  Attualmente espleta l’attività di ricerca nel campo della Analisi Numerica con particolari applicazioni a problemi di Ricostruzione di Immagini e ad algoritmi di Web Computing.  È esperto di tecniche di audio digitale e di Bach.


Tuono Pettinato: è un fumettista e illustratore italiano. Inizia a pubblicare fumetti autoprodotti durante la frequentazione del DAMS nel corso della prima metà degli anni duemila. Ha realizzato le biografie a fumetti di Galileo Galilei, di Giuseppe Garibaldi e del matematico inglese Alan Turing. Nel 2014 è stato premiato come “Miglior Autore Unico ” a Lucca Comics & Games.


Francesca Riccioni: livornese, è laureata in fisica e ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza della Sissa con indirizzo editoriale. Autrice di una tesi di ricerca sulla storia delle simulazioni numeriche, ha già firmato Galileo! Un dialogo impossibile e, per Rizzoli Lizard, Enigma. La strana vita di Alan Turing, entrambi in coppia con Tuono Pettinato. Scrive di arte con lo pseudonimo Francesca Holsenn.


Nico Gori: Clarinettista e sassofonista, nella sua carriera tiene numerosi concerti sia come solista che in big band, orchestre sinfoniche e formazioni jazz in qualità di leader o side-man, spaziando dalla musica classica al jazz, dal funky all’acid jazz, esibendosi in teatri, club, festival , trasmissioni radio e televisive in tutto il mondo.


Piero Frassi: pianista, ha al suo attivo numerose partecipazioni a Festival Jazz nazionali e internazionali.