Escher: le architetture fantastiche.

La musica barocca con repentini cambi di stile, fughe e contrappunti improvvisati. L’apprendimento automatico con i suoi algoritmi in grado di decidere autonomamente e migliorarsi con l’esperienza.

Le opere grafiche di Escher che generano un movimento dello sguardo che da origine ad un circolo senza fine, in cui il quadro contiene il quadro stesso e la stessa scena si ripete all’infinito sempre più piccola. Una ghirlanda brillante in cui la musica, le geometrie del pensiero logico e gli algoritmi ricorsivi si intrecciano con la forma artistica di Escher per comprendere le dinamiche alla base dei suoi disegni dalle scale impossibili: le architetture fantastiche di Escher.

Con Carlo Ipata (flauto),  Alessandra Artifoni (clavicembalo), Davide Morelli e Michele Campisi
Conduce Adrian Fartade

Carlo Ipata: incessante ricercatore nel campo della musica antica e del barocco, è maestro di flauto barocco e musica da camera. È titolare della cattedra di Musica da Camera presso il Conservatorio Rossini di Pesaro. Suona un flauto costruito da Giovanni Tardino after Charles Bizey (Paris, c1730).

Davide Morelli: ricercatore e imprenditore, dirige il team di BioBeats, società specializzata in soluzioni innovative per il benessere. Specialista in intersezione tra intelligenza artificiale e musica, è anche un attivo compositore diplomato al Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno.

Michele Campisi: laureato in fisica teorica a Pisa, ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Texas. Attualmente è ricercatore presso l’Università di Firenze. Si interessa principalmente di termodinamica quantistica e cura un Blog dedicato alla divulgazione scientifica: “Ci vuole un fisico”.

Adrian Fartade: attore teatrale e divulgatore scientifico. È laureato in Storia e Filosofia all’Università di Siena, specializzandosi in Storia dell’esplorazione spaziale. Nel 2009 ha creato la piattaforma di divulgazione a tema astronomico Link2universe, e il canale youtube Link4Universe nel 2012. Oggi insieme hanno oltre 160.000 follower, di cui quasi 90.000 solo su youtube.

Incontro a cura del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa e della Fondazione Sistema Toscana nell’ambito delle iniziative dell’Internet Festival 2017 con il contributo della Fondazione Pisa.