Il fascismo pisano

Costituirà oggetto della conferenza la parabola del fascismo pisano a partire dallo squadrismo prima, durante e dopo la marcia su Roma, parabola caratterizzata da intensa violenza e rissosità congenita. Sarà quindi preso in esame il «rassato» di Buffarini Guidi, l’uomo del riuscito disciplinamento, e se del caso allontanamento, di capi e capetti locali. Padrone della città e della provincia per l’intera durata del regime, Buffarini divenne influente pure a Roma, rimanendo sottosegretario all’Interno (sempre ministro Mussolini) dal 1933 al 1943. All’epoca delle leggi antisemite «L’Idea fascista», organo del PNF pisano, si distinse tristemente nella campagna, ricevendo l’encomio del Duce. Oggetto d’analisi saranno anche natura ed evoluzione del consenso al regime a Pisa, ivi inclusa la ricaduta su di esso della politica dell’Asse con la Germania hitleriana. Alcune considerazioni finali riguarderanno Pisa e il conflitto mondiale.


Paolo Nello è professore ordinario di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa. Studioso del fascismo, è autore di numerose monografie e saggi. Fra i suoi volumi: Storia dell’Italia fascista 1922-1943 (Il Mulino), Dino Grandi (Il Mulino), Liberalismo, democrazia e fascismo. Il caso di Pisa 1919-1925 (Giardini), “Il Campano”. Autobiografia politica del fascismo universitario pisano 1926-1944 (Nistri-Lischi).