La bohème. Giacomo Puccini

Compagnia FuoriOpera
presenta

LBOHÈME

Scene liriche in quattro quadri
LUIGI ILLICA e GIUSEPPE GIACOSA

musica di
GIACOMO PUCCINI

ADATTAMENTO IN FORMA DA CAMERA

PERSONAGGI e INTERPRETI

Mimì, LARA LEONARDI
Musetta, SERENA PULPITO
Rodolfo, FLAVIO D’AMBRA
Marcello, DANIELE GIROMETTI
Colline voce narrante, FABIO MIDOLO
Pianoforte, MARCO REGAZZI

Direzione musicale – Andrea Deutsch Gottfried
allestimento e regia – Fabio Midolo
costumi  – Sartoria Teatrale Bianchi di Milano

Sinossi
Quattro ragazzi, una soffitta… sembra la felicità, eppure dietro la spensieratezza giovanile si nasconde una delle più incantevoli storie d’amore dall’efferato finale. Rodolfo e Marcello cantano la loro allegra indigenza nella giovinezza in cui tutto sembra superabile, tranne l’amore. L’amore che Rodolfo prova per la sua incantevole e fragile Lucia, Mimì.
I due si amano e sorridono alle baruffe amorose di Musetta e Marcello…sembra un idillio, fin quando la malattia di Mimì, tenuta nascosta da lei stessa, non allontana i due amanti. Mimì decide di lasciare Rodolfo, di non essere un ostacolo per lui, Rodolfo non comprende il perché di questa separazione. Marcello è il depositario di questa verità e sarà lui a dire all’amico quanto Mimì lo ami al di sopra della sua stessa vita. Rodolfo corre da Mimì, spera in una sua guarigione in una nuova stagione al café Momus in cui, abbracciati, si possa ancora ridere del mondo… è tardi.
Mimì nonostante la terribil tosse riesce a dire al suo Rodolfo quella cosa grande come il mare addormentandosi delicatamente sulle sue braccia in silenzio, così come era venuta a cercar la chiave…

Lo Spettacolo
La messa in scena dello spettacolo si concentra sugli amori all’interno del dramma, da una parte quello di Rodolfo e Mimì, due anime pure che, attraverso un incontro fortuito vivono il loro amore sottolineato dall’intenso slancio della musica, vera protagonista dello spettacolo; dall’altra la turbolenta quanto divertente liaison tra Marcello e Musetta che, messe da parte le loro scaramucce si mostrano solidali e vicini a Rodolfo per assistere Mimì ormai prossima alla morte. Queste quattro cartoline da cui si dipana la semplice storia, sono narrati da Colline il filoso della compagnia dei bohémien.