Franco Cardini
9 aprile 2018, ore 17.30
Auditorium Palazzo Blu
Marco Polo: viaggiatore e mercante per famiglia e per vocazione, diplomatico e forse agente di un Khan sinomongolo per i casi della vita, testimone e avventuriero per scelta sua o per decisione di quanti lessero il suo memoriale. Un memoriale incerto in quanto redatto forse più volte o più volte riscritto, comunque più volte attestato dai differenti, troppi manoscritti che ce lo riferiscono. Resoconto oppure opera di fantasia, o entrambe le cose insieme, e con quale percentualizzazione? Lavoro individuale o “standard work”? E quale fu il ruolo di colui che in prigionia accolse la narrazione? Puro obiettivo tramite, collaboratore, revisore, mistificatore? Che cos’è “Il Milione”: il resoconto di un viaggio effettivo, un viaggio fra testi e memorie redatte da altri, un’avventura della fantasia riraccontata da un redattore di novelle cavalleresche?.
Franco Cardini è nato a Firenze il 5 agosto 1940. Si laurea all’Università di Firenze discutendo una tesi in Storia medievale con il professor Ernesto Sestan. Consegue la laurea in Lettere presso l’Università di Firenze nel 1966. Nel 1967 diventa assistente volontario di Ernesto Sestan. Assistente ordinario alla cattedra di storia medievale e moderna della facoltà di Magistero dell’Università degli Studi di Firenze, poi professore incaricato di storia medievale nella stessa università e, nel 1985, professore associato e ordinario all’Università di Bari; nel 1989 ottiene la cattedra di Storia medievale a Firenze. Attualmente è professore ordinario presso l’Istituto Italiano di Scienze Umane e fa parte del Consiglio scientifico della Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino. Inoltre, è Direttore di Ricerca nell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University.
Il campo di studi principale di Cardini è quello della storia delle Crociate, affrontato con studi su scritti cristiani e arabo-islamici.
Dal luglio 1994 allo stesso mese del 1996 è stato membro del consiglio d’amministrazione della RAI. È socio di numerose organizzazioni scientifiche italiane e straniere e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per i suoi studi accademici, tra cui si ricorda l’elezione ad Accademico Ordinario della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Dal 1997 è membro del comitato consultivo del Myfest di Cattolica. È stato direttore editoriale del mensile della Fondazione Federico II di Palermo, L’Euromediterraneo.
È stato fondatore della rivista “Percorsi” e collabora frequentemente con il quotidiano Avvenire. Da gennaio 2012 è entrato a far parte del comitato scientifico della rivista Eurasia.