Domenica 6 aprile, ore 11.00
Auditorium Palazzo Blu
Con Claudio Milanesi
Ernesto Sabato, Il tunnel. (El tunél, Buenos Aires, 1948). Buenos Aires anni 40, Juan Peron presidente. L’amore contrastato fra Juan Castel, pittore quarantenne e la giovane Maria, di buona famiglia, raffinata, colta e sensibile. Sullo sfondo, gli architetti, gli artisti, gli psicanalisti e gli intellettuali che si incrociano alle inaugurazioni dei quadri di Castel, critico dei vezzi, dei compromessi, degli affari e della superficialità di questo mondo che lo attira e lo respinge. Maria giovane, appassionata ma sfuggevole si dà e si ritrae, gli si concede e scompare, lui già maturo, anela a un amore fusionale e esclusivo che non avrà. La fine è scritta fin dall’inizio. Impossibilità dell’amore, ma per noi, oggi, archeologia e anatomia di un femminicidio.
Letture di Elisa Proietti
Claudio Milanesi, formatosi alla microstoria all’Università di Bologna negli anni Settanta, si è poi dedicato alla storia della medicina del Settecento all’École Pratique des Hautes Études. Dopo la pubblicazione di Mort apparente, mort intermédiaire. Médecine et mentalités au XVIIIe siècle (Paris, Payot, 1991), ha proseguito i suoi studi sulla cultura popolare, attraverso il prisma di certe mitologie moderne: il viaggiatore, il criminale, il detective, la memoria, gli anni ‘70 … Con Pierluigi Lanfranchi e Matthew Graves, ha appena pubblicato una serie di saggi su Bob Dylan e il mito (Roma, Arcana, 2024). A capo di un’équipe di 20 specialisti, ha diretto Effetti reali. La non fiction in Italia, Francia, Spagna e America Latina (Lanciano, Carabba, 2024). All’Università di Aix Marseille, dirige i Cahiers d’Études Romanes.
Elisa Proietti è nata a Pisa nel 1984. Si è diplomata come attrice teatrale alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Al lavoro teatrale in giro per l’Italia affianca quello di speaker e doppiatrice. Come hobby (ma solo come hobby!) canta in una band rock.