Silvia Chiesa, Maurizio Baglini

Domenica in Musica

10 marzo 2024
Auditorium di Palazzo Blu
A cura di Fondazione Area

Silvia Chiesa violoncello
Maurizio Baglini pianoforte

Frédéric Chopin, l’ultima opera

Sonata per violoncello e pianoforte op. 65
Allegro moderato
Scherzo
Largo
Finale

Lezione concerto
Silvia Chiesa & Maurizio Baglini

Presenta Maurizio Baglini


Maurizio Baglini
Pianista visionario, con il gusto per le sfide musicali, Maurizio Baglini ha un’intensa carriera concertistica. Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, si esibisce regolarmente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro alla Scala di Milano, Teatro San Carlo di Napoli, Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, Festival Pianistico Internazionale di Bergamo e Brescia, senza dimenticare il Ravenna Festival con Harding e la Mahler Chamber Orchestra. La sua vasta produzione discografica per Decca/Universal comprende musiche di Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti, Mussorgsky, la collana Live at Amiata Piano Festival e i primi 5 cd dell’integrale pianistica di Schumann. È tra i pochi virtuosi al mondo a eseguire la Nona Sinfonia di Beethoven nella trascendentale trascrizione pianistica di Liszt e nel 2020 ha superato la cifra record di cento esecuzioni dal vivo di questo capolavoro per tastiera. Ha dato vita al progetto “Web Piano” nel quale le sue interpretazioni dal vivo sono accompagnate dalle videoproiezioni dell’artista Giuseppe Andrea L’Abbate. Forma un duo stabile con la violoncellista Silvia Chiesa, con la quale ha all’attivo oltre 250 concerti in tutto il mondo. È il direttore artistico dell’Amiata Piano Festival ed è stato il consulente artistico per la musica e la danza del Teatro Verdi di Pordenone. Dal 2019 è Socio Onorario dell’Aiarp, l’Associazione Italiana Accordatori e Riparatori di Pianoforti. Suona un grancoda Fazioli. Da quest’anno insegna pianoforte al Conservatorio Statale Pietro Mascagni di Livorno.


Silvia Chiesa
Interprete raffinata e ricca di personalità Silvia Chiesa è l’artista che più ha contribuito ad ampliare gli orizzonti del violoncello. Ha rilanciato il repertorio solistico del Novecento ideando il progetto discografico “Trilogia del Novecento italiano” per Sony Classical e la recente serie web di documentari “Novecento Corsaro”. Dedicataria di composizioni solistiche con orchestra da parte di Corghi e D’Amico, è stata scelta da compositori come Clementi, Dall’Ongaro e Sollima per prime esecuzioni di loro opere. Come solista ha suonato con OSN Rai, OPV, Maggio Musicale Fiorentino, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra della Toscana, Royal Philharmonic, Solisti di San Pietroburgo, Orchestra di Rouen, Staatsorchester Kassel, Sinfonica di Cracovia, collaborando con i più rinomati direttori. In duo con il pianista Baglini ha un repertorio di settanta titoli, ha tenuto oltre 250 concerti nei cinque continenti e ha registrato per Decca.
È artista residente dell’Amiata Piano Festival e docente al Conservatorio “Monteverdi” di Cremona. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.