Giovedì 6 dicembre doppio appuntamento a Palazzo Blu:
visita guidata alla mostra “da MAGRITTE a DUCHAMP” e presentazione di IO NON SONO MAGRITTE di Franco Donatini, Felici Editore
Un pomeriggio dedicato a scoprire l’arte e la vita di René Magritte con un doppio
appuntamento organizzato per giovedì 6 dicembre da Felici Editore e dall’associazione
Gli Amici dei Musei e Monumenti Pisani, in collaborazione con Palazzo Blu e la
cooperativa Kinzica.
Si parte alle ore 16.00 a con la visita guidata, a cura della cooperativa Kinzica, alla mostra ospitata a Palazzo Blu “da MAGRITTE a DUCHAMP. 1929: il grande surrealismo dal Centre Pompidou”.
Si prosegue alle ore 17.30, presso l’auditorium di Palazzo Blu, con la presentazione del
libro IO NON SONO MAGRITTE di Franco Donatini, Felici Editore. Numerosi gli ospiti che interverranno: Cosimo Bracci Torsi, Presidente Fondazione Palazzo Blu, Franco Mosca, Presidente Fondazione Arpa, Piera Orvietani, Presidente Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Pisani, Silvia Panichi, archeologa e storica dell’arte, Fabrizio Felici, editore e naturalmente l’autore del volume, il prof. Franco Donatini. Le letture saranno a cura del prof. Marco Rossi.
IO NON SONO MAGRITTE è il nuovo libro della collana ArtDrop di Felici Editore, dedicata alle biografie dei grandi artisti e racconta gli anni cruciali della vita di Magritte in cui il pittore belga aderisce al surrealismo fino a diventarne uno dei maggiori e più significativi rappresentanti. Sono gli anni in cui vive esperienze che influenzeranno profondamente il corso della sua vita e la sua espressione artistica, come l’incontro e il
matrimonio con Georgette, sua musa ispiratrice e l’amicizia con gli artisti surrealisti. I fatti, storicamente aderenti e documentati, sono raccontati da un immaginario narratore, uno psicologo amico dell’artista che lo assiste nei momenti più turbolenti della sua esistenza.
IO NON SONO MAGRITTE è un libro che apre uno squarcio sulla personalità complessa e singolare dell’artista, consentendo al lettore di comprendere gli aspetti più originali della sua arte.
L’autore Franco Donatini e l’editore Fabrizio Felici hanno deciso di devolvere il diritto d’autore derivante dalla vendita dei libri alla Fondazione Arpa.