Il 1968 a Pisa


La mostra rievoca il clima delle contestazioni studentesche, che ebbero Pisa come loro teatro principale, attraverso le fotografie tratte dall’archivio di Luciano Frassi, il più importante reporter fotografico pisano del dopoguerra.
Arricchita da una scelta di materiale dell’epoca, volantini, giornali, documenti, che bene illustrano i vari episodi che dettero vita a quella stagione, l’esposizione inizia con i primi episodi di protesta del 1964 e prosegue illustrando i principali eventi che hanno segnato gran parte della vita politica di quegli anni: la contestazione del Capodanno del 1968 alla Bussola, le agitazioni operaie in difesa del posto di lavoro alla Marzotto e alla Saint Gobain, gli scontri con i movimenti di estrema destra, fino alla tragica giornata in cui, travolto da una carica della polizia, morì in carcere il giovane anarchico Franco Serantini.
La mostra, allestita nelle sale del Secondo Piano di Palazzo Blu, è organizzata dalla Fondazione Palazzo Blu e curata da Giuseppe Meucci e Stefano Renzoni in collaborazione con Andrea Mariuzzo.