Penso che si debbano controllare i materiali in modo misurato, ma è importante lasciare che essi abbiano una sorta di vita propria; come la naturale forza di gravità, se dipingi un muro il colore gocciola, non c'è motivo di combatterlo.
Keith Haring

Le sale di Palazzo Blu ospitano in questi mesi i lavori dell'artista statunitense Keith Haring: un mix di colori, tecniche espressive, forme animali umane e non che creano un universo parallelo vivace ma dolente.
Corpi che informano chi li osserva sul rischio nucleare, sulla violenza della guerra, sulla deriva delle tecnologie, sulla crisi ambientale, il razzismo, le droghe, l'AIDS: una danza piena di vitalità sull'orlo della fine del mondo.
Le sue forme stilizzate ci accompagneranno nel laboratorio di arteterapia MONDO METICCIO, condotto da Carlo Coppelli (arteterapeuta e formatore) e Stefania De Cristofaro (arteterapeuta): proveremo a tratteggiare nuovi confini e nuove connessioni, lasciando aperta la possibilità di ricombinare i nostri vissuti in una sorta di cut-up individuale e collettivo insieme.

Come ci ricorda Carlo Coppelli, l'arteterapia è un modo di "usare l'arte per non essere in disparte": cercare in sé ciò che si può essere e comunicarlo attraverso l'uso dei materiali, "avviare processi trasformativi, giocare con il caos, destabilizzare e creare nuovi ordini sempre mutabili". Un po' come fanno le figure di Keith Haring.

Per partecipare non occorrono particolari capacità artistiche.

Il laboratorio ha un costo di Euro 20 (incluso l'ingresso in mostra) e i posti sono limitati.

È richiesta la prenotazione entro venerdì 14 gennaio, chiamando lo 050.916950 oppure scrivendo a info@kinzicacoop.it o a info@palazzoblu.it

In conformità alla normativa vigente, sono necessari il green pass e la mascherina.

Carlo Coppelli ha seguito il doppio percorso di una formazione artistica e sociale, lavorando in ambito socio-sanitario e psichiatrico ed insegnando educazione artistica e discipline plastiche nei Licei Artistici. Formatosi alla Scuola di Arti terpaie e psicoterapie di Roma, da diversi anni svolge attività di formatore e divulgatore in arteterapia, organizzando e conducendo seminari e laboratori per varie utenze. Ha pubblicato diversi testi sull'arteterapia. (www.carlocoppelli.it)
Stefania De Cristofaro, arteterapeuta ed operatrice creattiva, si è formata presso la Scuola triennale di Arteterapia di Assisi. Propone percorsi individuali e di gruppo sia in presenza che online e collabora attivamente con diverse realtà pisane come il teatro Sant'Andrea, la Casa della Donna, Ippoasi. (www.vitacreattiva)