Palazzo Blu festeggia l’anno di Dante
Dopo l’apertura della mostra sull’Inferno disegnato da Tom Phillips, martedì 11 maggio un pomeriggio su Dante con tanti ospiti
Palazzo Blu prosegue nel festeggiare l’anno dedicato a Dante – per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta - e dopo l’apertura della mostra dedicata alle illustrazioni dell’Inferno realizzate dall’artista britannico contemporaneo Tom Phillips, ospita l’incontro ‘Le nostre idee di Dante’ che si svolgerà in streaming martedì 11 maggio.
L’incontro, che rientra tra le iniziative Nel Nome di Dante, organizzate dall’Associazione degli italianisti, è coordinato dal Professor Alberto Casadei e dalla Professoressa Biancamaria Rizzardi, dell’Università di Pisa, e sarà preceduto nel pomeriggio del 10 maggio da una prima sessione di incontri, sempre in streaming.
Da Palazzo Blu nel pomeriggio dell’11 maggio, con inizio alle 14.45, si partirà con una visita virtuale alla mostra ‘Tom Phillips, Dante’s Inferno’. Interverrà poi il Dott. Cosimo Bracci Torsi per un saluto di apertura dell’evento a nome di Fondazione Pisa. A seguire Guido Tonelli con ‘Dante per uno scienziato del 2000’ e un ricordo de Prof. Marco Santagata, recentemente scomparso e storico organizzatore delle annuali giornate dantesche, con Maria Cristina Cabani e Giuseppe Petralia. Segue la presentazione del volume di Alberto Casadei ‘Dante nella Toscana Occidentale’.
A partire dalle 16.40 il professor Raffaele Donnarumma presenta lo scrittore Walter Siti che terrà un intervento dal titolo ‘Ma quanto Dante ci aiuta o è un fantasma persecutorio?’, a seguire la presentazione del progetto dell’Università di Pisa ‘Dante. L’altre stelle’, un oratorio per soli, grande coro e orchestra composto da Marco Bargagna su testi originali e antologia dantesca di Alberto Casadei per il coro dell’Università e programmato per il mese di novembre.
Lo streaming sarà trasmesso dal sito palazzoblu.it e dai canali social di Palazzo Blu.
Ricordiamo che a Palazzo Blu è aperta la mostra ‘Tom Phillips, Dante’s Inferno’, a cura di Giorgio Bacci, che propone 139 illustrazioni dell’Inferno dantesco. Le opere presenti in mostra, realizzate con tecniche diverse tra loro – serigrafia, incisione, litografia, mezzatinta – appartengono ad una serie completa e rappresentano un ‘commento visivo’ alle terzine dantesche. Un commento dai tratti post moderni con citazioni da opere celebri, oggetti di culto, icone della società di massa, incursioni nel mondo dei fumetti. Un racconto della Divina Commedia che assume significati nuovi e inaspettati.
La mostra è aperta dal lunedì alla domenica con orario 10 – 20. Dal lunedì al venerdì la prenotazione è consigliata, mentre il sabato e la domenica è obbligatoria e deve essere fatta almeno il giorno prima dell’ingresso in mostra.