Attivo soprattutto a Pisa fu vedutista e lasciò una gran quantità di paesaggi, perlopiù fantastici, di ampio respiro e popolati di minute figurine. Le imponenti architetture antiche dominano le scene sebbene ridotte a ruderi. Le opere sono contaminate da elementi decorativi tardobarocchi. Caratteristica delle opere dei Poli sono le vedute marine con le acque solcate da velieri e da gruppi di macchiette che si assiepano intorno alle rovine sempre prese da concitate conversazioni.
Nel capriccio si ripete la tipologia della veduta su sfondo marino, organizzata come di consueto in maniera teatrale, con le architetture ai lati a costituire delle quinte sceniche che guidano la prospettiva verso il lontano orizzonte.