Palazzo Blu, ultimi giorni per visitare la mostra ‘Explore. Pianeta Terra’.
Per la Luminara di venerdì 16 giugno museo aperto fino a mezzanotte.
Sabato 17 giugno orario festivo 10 – 20.
A Palazzo Blu sono gli ultimi giorni disponibili per visitare la mostra ‘Explore. Pianeta Terra’, curata da Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia, che terminerà domenica 25 giugno. La mostra è il racconto della straordinaria diversità e vulnerabilità del Pianeta Terra: dai suoi ecosistemi alla varietà di animali che la abitano, dalle grandi esplorazioni dell’uomo fino al suo impatto sull’ambiente, con una popolazione mondiale in crescita che ogni anno consuma più risorse di quante il pianeta riesca a produrne, riducendo gli habitat naturali per rispondere ai bisogni di nuovi terreni agricoli, materie prime ed energia. Un percorso che esplora quindi la relazione tra uomo e natura, esaminando le soluzioni che si possono mettere in gioco per ridurre gli effetti negativi e contribuire a una migliore salute dell’ambiente.
Palazzo Blu nella sera della Luminara – venerdì 16 giugno – resterà aperto, in via eccezionale, fino a mezzanotte (ultimo ingresso in mostra alle ore 23). Una opportunità per tutti coloro che saranno sui Lungarni, ad ammirare lo spettacolo delle migliaia di ‘lumini’ nella notte che precede la festa di San Ranieri, per visitare oltre alla mostra ‘Explore. Pianeta Terra’, anche l’ esposizione ‘Attraversare le forme’ e la collezione permanente.
L’esposizione ‘Attraversare le forme’ è dedicata all’arte di Igort, uno dei più apprezzati artisti italiani contemporanei. Noto e apprezzato fumettista, le cui storie sono tradotte in tutto il mondo, Igort è anche regista inventivo e colto, editore ricercato, musicista sperimentale. Curata da Giorgio Bacci, docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Firenze, l’esposizione consente di ammirare una selezione di disegni originali tratti da alcuni tra i maggiori successi di Igort – 5 è il numero perfetto, Fats Waller, Brillo. La guerra degli ovetti e i Quaderni Giapponesi - e ruota intorno alle molteplici tecniche con cui l’artista si è confrontato nel corso del tempo e anche alla varietà dei generi di scrittura con cui si è misurato. La mostra sarà visitabile fino al 10 settembre.