Domenica in musica a Palazzo Blu

Nove appuntamenti musicali domenica mattina a Palazzo Blu

FONDAZIONE AREA
Lo stile tardo in musica

A proposito dell’ultima produzione di alcuni grandi compositori.

Lo scopo principale degli incontri di Domenica in musica, giunti alla terza stagione, è quello di promuovere un ascolto più consapevole della musica attraverso il commento dei brani eseguiti durante i concerti e la proposta di percorsi tematici omogenei che permettano di approfondire gli argomenti anche da un punto di vista storico e teorico generale.

Il ciclo di quest’anno verte sul tema dello stile tardo in musica. Con “stile tardo” s’intende l’ultima fase della produzione d’un artista che si distingue stilisticamente dalle fasi precedenti, discostandosi non di rado dalle tendenze predominanti della società e della musica del tempo. Paradigmatico il caso di Beethoven: per le opere dell’ultimo periodo, che riuscirono per lo più incomprensibili ai contemporanei, si è parlato addirittura di un isolamento intransigente; in esse il “pensiero della morte” – da non intendere in chiave semplicemente psicologica – si manifesterebbe nelle stesse strutture costitutive del discorso musicale (Adorno).

Alcuni tratti individuati nell’ultimo Beethoven si possono rintracciare anche nella produ-zione tarda di altri importanti compositori a partire da Bach fino al Novecento. Lo sguardo rivolto al passato e l’attaccamento alle tecniche compositive della tradizione si ritrovano, ad esempio, nella fase conclusiva della carriera artistica di Johann Sebastian Bach e di Richard Strauss; la disgregazione delle forme, il recupero del contrappunto e la stravaganza dell’armonia contraddistinguono molte opere scritte da Chopin a partire dal 1839, mentre le novità armoniche diventano radicali nelle composizioni dell’ultimo ventennio di Liszt, che sorprendono anche per l’estrema semplificazione della forma e per l’economia dei mezzi espressivi.

Il percorso proposto offre l’opportunità di approfondire la conoscenza di alcuni capolavori della storia della musica che ancor oggi risultano “difficili” da ascoltare e perciò meno accattivanti di altri. Allo stesso tempo l’adozione di un parametro di lettura unitario permette di sviluppare in maniera efficace il confronto tra opere e autori diversi; le principali epoche della storia della musica vi sono parimenti rappresentate, dal Barocco della prima metà del Settecento all’età del Classicismo, dal pieno al tardo Romanticismo, fino a toccare, con la controversa figura di Richard Strauss, un nodo cruciale della musica novecentesca. L’unità tematica del percorso nulla toglie d’altra parte alla varietà e alla ricchezza dei programmi eseguiti nei singoli concerti: per evidenziare infatti le differenze tra lo stile tardo e quello della produzione precedente dello stesso compositore verranno accostati brani dell’ultimo periodo creativo ad altri appartenenti agli anni della giovinezza o della maturità.

ACCADEMIA DI MUSICA STEFANO STRATA
I concerti dell’Accademia

L’accademia musicale “Stefano Strata” torna a Palazzo Blu con tre doppi concerti dedicati a giovani talenti che si sono perfezionati nelle sue Masterclass di violino, pianoforte, chitarra e musica da camera.

Particolarmente impegnata a valorizzare i giovani artisti di musica classica, l’Accademia Strata ha trovato in Palazzo Blu la collaborazione ideale per promuovere i nuovi concertisti della nostra città e del resto d’Italia.

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI

20 NOVEMBRE 2016
Luigi Traino, Pianoforte
F. Chopin
duo PEC: Milo Vannelli, sax – Susanna Pagano, pianoforte
P. Itturalde – T. Yoshimatsu – G. Fitkin – J. Matitia

4 DICEMBRE 2016
Marco Grondona
A Late Quartet
lezione introduttiva al ciclo “Domenica in musica 3”

15 GENNAIO 2017
introduce Milli Russo
Pietro Rigacci, pianoforte
L. van Beethoven

5 FEBBRAIO 2017
introduce Francesco Giuntini
Giovanni Gronchi, pianoforte
F. Chopin

19 FEBBRAIO 2017
introduce Francesco Giuntini
Il Rossignolo, su strumenti originali
J.S. Bach

5 MARZO 2017
introduce Milli Russo
Vincenzo Maxia, pianoforte
F. Liszt

19 MARZO 2017
introduce Marco Grondona
Monica Benvenuti, soprano – Giuseppe Bruno, pianoforte
R. Strauss

9 APRILE 2017
Jonathan Ferrucci, pianoforte
I. Albeniz – M. Ravel
Elettra Gallini, violoncello – Ivano Chiarotti, pianoforte
S. Rachmaninov

14 MAGGIO 2017
Lucilla Mariotti, violino
W.A. Mozart – N. Paganini
Performance del Vincitore della Borsa di Studio
“Roberto Borghini” della Masterclass di chitarra
Programma da definire

Programma Domenica in musica a Palazzo Blu