A Milano dal 1931, si iscrive alla Facoltà di Medicina, presto abbandonata; intanto lavora come illustratore al «Corriere dei Piccoli», come bozzettista pubblicitario, come ritoccatore di rotocalco. Nel 1934 tramite Beniamino Joppolo conosce i pittori Birolli e Sassu, lo scultore Grosso e il giovane De Grada. Dal 1935 si dedica esclusivamente alla pittura. Nel ’37, scontato un breve periodo in carcere con Joppoloe Sassu, è tra i fondatori del gruppo di “Corrente”, presso la cui galleria, diretta da Ernesto Treccani, tiene la sua prima personale nel 1939. L’anno dopo espone a Genova e comincia a partecipare alle Mostre Nazionali. Dal 1948 è invitato a tutte le Quadriennali di Roma e alle Biennali di Venezia (nel ’58 con una sala personale). Altre personali: più volte a Milano, Roma, Messina, Torino, Palermo…; all’estero in Germania, Stati Uniti, Svezia, a Londra, Parigi, Amsterdam. Sue opere sono in numerose collezioni italiane e straniere, nelle Gallerie d’arte moderna di Roma, Palermo, Monaco di Baviera, New York, nel Museo Civicodi Messina.
Figura femminile allo specchio, litografia
Periodo: XX