Dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte di Siena, Gino Bonfanti si trasferì a Pisa, dove sviluppò i suoi interessi pittorici. A partire almeno dal 1931 si impegnò in una ricca attività espositiva, riscuotendo notevoli consensi critici, che individuavano in lui particolare predisposizione al genere del paesaggio.
Il soggetto dell’opera Paesaggio e figure dovrebbe essere identificato con una veduta dell’Arno nella prima periferia di Pisa. Si tratta di un dipinto di intonazione bozzettistica e pertanto di difficile datazione.