Autoritratto, olio su plexiglas
Già nel 1948 la sua attenzione si era rivolta verso tematiche urbane che denunciavano l'annichilimento prodotto dalla realtà industriale. Lo stesso anno, in occasione della dura repressione che si scatenò nel Mezzogiorno in seguito all'occupazione dei latifondi incolti da parte dei braccianti, Treccani partì per la Calabria. Il soggiorno nel
Ritratto di Lelio Franceschi, olio su tela
Fu essenzialmente scultore, e solo occasionalmente si dedicò alla pittura. La circostanza è del resto resa bene evidente da questa serie di ritratti dei Presidenti della Cassa di Risparmio di Pisa, qualitativamente assai modesta e del tutto priva di ambizioni che non fosse quella della semplice evocazione di ben più
La veletta, tempera su lastra di argento
Ernesto Treccani si unì, giovanissimo, ai gruppi di avanguardia artistica esprimendo un forte impegno sociale e una dichiarata attività politica antifascista, che lo portò a fondare nel 1938 la rivista «Corrente». Intorno a quella data iniziò anche la sua carriera artistica con l'esposizione di alcuni suoi lavori già nel 1941;
Ritratto di Arnaldo dello Sbarba, olio su tela
Il Ritratto riveste un certo interesse in quanto si tratta di una delle rare escursioni di Tealdi fuori dai suoi consueti seppur variati temi paesaggistici.
Nevicata, olio su tavola
La Nevicata affronta un tema (quello della campagna innevata) variamente trattato da Tealdi, evidentemente affascinato dal gioco delle luci e dei contrasti tonali.
Venditore di uccelli, olio su tela
Ghigo Tommasi nasce a Firenze nel 1906 in una storica famiglia di pittori: suoi zii sono infatti i fratelli Angiolo e Ludovico Tommasi ed il loro cugino Adolfo, tra i più noti esponenti della pittura postmacchiaiola toscana. Allievo di Ludovico, da cui apprende un mai rinnegato amore verso la natura,











