San Gerolamo penitente, olio su tela

Periodo: XVII

Nella rappresentazione del San Gerolamo, il Cigoli abbandona l’iconografia classica del santo – quella del dotto studioso avulso dal mondo, protetto nello spazio atemporale del proprio studio – per lasciare il posto alla rappresentazione del santo in penitenza. Tale scelta fa parte, al di là delle possibili richieste del committente, della tendenza a dedicarsi alla tematica sacra con una nuova e più completa maturità, volta a ricomporre in un unicum disegno toscano e colorismo veneto, classicismo monumentale ed espressione devozionale.

L’influenza dei veneti, in particolare di Tiziano, si riscontra soprattutto nella preziosità della scelta coloristica nelle vesti del santo.

Ludovico Cardi, detto il Cigoli (Cigoli, Pisa 1559 - Roma 1613)



Nessuna opera da mostrare