Giornalisti, storici e viaggiatori sulle orme di Marco Polo.

Marco Polo

Incontri a Palazzo Blu.
In calendario il 9 aprile la prima conversazione con Franco Cardini:
Il viaggio di Marco Polo. Un memoriale di viaggio steso con l’aiuto di un romanziere?
Il ruolo di Rustichello da Pisa.

Franco Cardini, Enrico Rondoni, Gianni Sofri, Patrizio Roversi, Marco Cattaneo e la presenza straordinaria del fotografo Michael Yamashita, autore dei suggestivi scatti della mostra dedicata a Marco Polo. Torna in auditorium, con questi illustri protagonisti, il ciclo di appuntamenti ospitato ogni anno a Palazzo Blu per approfondire i temi delle grandi mostre in programma.

Cinque gli eventi promossi dalla Fondazione Palazzo Blu in occasione della mostra “Il viaggio di Marco Polo nelle fotografie di Michael Yamashita”, inaugurata lo scorso 24 marzo e realizzata da National Geographic, con il contributo della Fondazione Pisa e del Museo nazionale d’arte orientale Giuseppe Tucci.

Il primo appuntamento è in calendario il 9 aprile, alle 17:30: lo storico Franco Cardini ci racconterà di un Marco Polo viaggiatore e mercante per famiglia e per vocazione, diplomatico e forse agente di un Khan sinomongolo per i casi della vita, testimone e avventuriero per scelta sua o per decisione di quanti lessero il suo memoriale. Un memoriale incerto, in quanto redatto forse più volte o più volte riscritto, comunque più volte attestato dai differenti, troppi manoscritti che ce lo riferiscono. Resoconto oppure opera di fantasia, o entrambe le cose insieme e, eventualmente, in quale percentuale? Lavoro individuale o “standard work”? E quale fu il ruolo di Rustichello da Pisa, che in prigionia raccolse e trascrisse la narrazione?


Franco Cardini è nato a Firenze il 5 agosto 1940. Si laurea all’Università di Firenze discutendo una tesi in Storia medievale con il professor Ernesto Sestan. Professore associato e ordinario all’Università di Bari, nel 1989 ottiene la cattedra di Storia medievale a Firenze. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per i suoi studi accademici, tra cui si ricorda l’elezione ad Accademico Ordinario della Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Dal 1997 è membro del comitato consultivo del Myfest di Cattolica. È stato fondatore della rivista “Percorsi” e collabora frequentemente con il quotidiano Avvenire. Da gennaio 2012 è entrato a far parte del comitato scientifico della rivista Eurasia. Vanta una sterminata bibliografia di circa 200 titoli, in gran parte incentrata sulla storia e i personaggi della cristianità nel medioevo.