50 anni di Pisa Jazz. I pionieri dell’avanguardia

Pisa Jazz 2024

Nel 2024 si festeggiano i 50 anni dalla nascita del “Circolo Pisa Jazz”, fondato da Stefano Arcangeli, Luciano Alderigi, Roberto Terlizzi e Francesco Martinelli assieme ad altri appassionati e musicisti pisani. Alla fondazione del Circolo seguirono le prime Rassegne Internazionali di Jazz che portarono nella nostra città artisti del calibro di Don Cherry, Sun Ra, Max Roach, Archie Shepp, Art Ensemble of Chicago, Steve Lacy, Anthony Braxton, Derek Bailey, Evan Parker, Han Bennink e molti altri esponenti della musica improvvisata e creativa di quel periodo. Dalla metà degli anni Settanta e per tutti gli anni Ottanta fu il periodo del C.R.I.M. (Centro per la Ricerca sulla Improvvisazione Musicale) nato nell'ambito dell'ARCI, e dei concerti all’Arsenale e al Teatro Verdi, mentre durante l’estate continuavano a svolgersi le Rassegne internazionali di Jazz in città al Giardino Scotto con frequenti proiezioni a Firenze, Siena e Livorno. Gli anni Ottanta furono quelli del jazz al Teatro Tenda (Sonny Rollins, Gerry Mulligan, Louis Moholo) e al Cinema Nuovo (Fresu e i giovani musicisti dell’epoca con il Festival “La Nuova Onda”, Massimo Urbani), con la nascita del Toscana Jazz Pool: David Murray, Henry Threadgill, John Surman. Il 1997 vide l’inizio dell’Instabile Festival che ha portato in città non solo l’orchestra italiana ma Willem Breuker e Anouar Brahem tra gli altri, e dopo il 2007 il festival An Insolent Noise, la cui edizione più importante fu probabilmente quella del 2009 che vide la partecipazione di tutta la scena creativa Chicagoana legata alla celebre AACM (Association for the Advancement of Creative Musicians) con Nicole Mitchell e Von Freeman tra gli altri. In concomitanza con la chiusura del ciclo di rassegne curate da Francesco Martinelli, è iniziata l’attività di organizzazione delle rassegne Jazz Wide e Pisa Jazz a cura del Circolo Exwide.

“Proprio nel solco tracciato dai nostri predecessori, spesso anche in stretta collaborazione con lo stesso Martinelli, presidente onorario del nuovo festival Pisa Jazz Rebirth, abbiamo trovato e fatto nostra una strada che percorriamo ormai da 15 anni”
Francesco Mariotti, Presidente Circolo Exwide

Il Circolo Pisa Jazz ha dunque contribuito in modo significativo alla promozione e alla diffusione della musica jazz assumendo un ruolo pionieristico e di caratura internazionale. Le attività del Circolo Pisa Jazz dalla metà degli anni '70 hanno coinvolto alcuni dei più importanti rappresentanti della musica creativa, improvvisata e d’avanguardia del jazz. È proprio ad alcuni di questi musicisti che sarà dedicato il nuovo ciclo di “Domeniche in Jazz” a Palazzo Blu.

Saranno cinque gli incontri a cadenza quindicinale dal 06 Ottobre al 01 Dicembre; ogni incontro, dedicato ad un artista diverso, sarà condotto da Francesco Martinelli che curerà l’introduzione storica mentre la parte musicale sarà affidata ogni volta ad un ensemble diverso.


Francesco Martinelli è impegnato fino dagli anni Settanta nella diffusione della cultura jazzistica in Italia come organizzatore, giornalista, saggista, traduttore, insegnante e conferenziere. Ha collaborato alla fondazione di Pisa Jazz nel 1974 e poi del CRIM, che ha organizzato le memorabili Rassegne Internazionali del Jazz di Pisa (1976-1982); successivamente ha promosso concerti e rassegne (Arsenale Musica, la Nuova Onda, Instabile’s Festival, An Insolent Noise).
Ha sostenuto la fondazione a Pisa dell’Europe Jazz Network, oggi una delle reti di cooperazione culturale più importanti d’Europa, e partecipa alle sue attività con interventi e articoli.
Come giornalista ha collaborato a musiche, Musica Jazz, Il Giornale della Musica, Coda, e numerose altre riviste di jazz internazionali. Attualmente scrive di jazz per la rivista americana New York City Jazz Record e di musiche tradizionali per la rivista inglese Songlines. In ambito accademico ha pubblicato l’articolo “Establishing Italian Jazz on the International Scene 1960-1980” sul peer reviewed European Journal of Musicology.
Dopo aver pubblicato volumi discografici su Anthony Braxton, Evan Parker, Joelle Léandre e Mario Schiano ha iniziato a tradurre libri di musica dall'inglese negli anni Ottanta, ideato e condiretto la Collana di cultura musicale in collaborazione tra EDT e Siena Jazz e la collana Sonografie con la pisana ETS, pubblicando cone curatore e traduttore opere monografiche su Leo Smith, Django Reinhardt, Lee Konitz, John Coltrane, Charlie Parker, Charles Mingus, Dexter Gordon, Derek Bailey, Steve Lacy, Albert Ayler e Chet Baker oltre a opere di riferimento come la Storia del Jazz (due edizioni), la Guida agli Standard e la Storia del Delta Blues di Ted Gioia. Collabora all’Enciclopedia della musica Treccani (2025). Ha approfondito l’influenza delle culture del mondo islamico sul jazz delle origini e sul blues (Survivals from Arabic in Blues Texts as Proof of Influence of Islamic Civilizations in African-American Music, Current Research in Jazz). Nel 2017 ha collaborato con il Barbican di Londra per la sezione jazz della mostra Boom For Real dedicata a Jean-Michel Basquiat e alla musica. Ha coordinato un vasto progetto internazionale promosso dall’Europe Jazz Network per la redazione di una storia del Jazz in Europa pubblicata dalla inglese Equinox nel 2018 (45 capitoli, 752 pagine).
Ha insegnato per diversi anni a Istanbul alla Bilgi University. Insegna Storia del Jazz e della Popular Music presso i Conservatori Verdi di Torino e Mascagni di Livorno, oltre che alla Siena Jazz University, dove si è occupato per molti anni dell’Archivio Polillo. Nell’ambito delle attività di Pisa Jazz da diversi anni cura le Domeniche in Jazz presso Palazzo Blu.


PROGRAMMA

Domenica 6 Ottobre 2024
Don Cherry | Roberto Ottaviano “Desireless” trio
Roberto Ottaviano – sax
Giovanni Maier – contrabbasso
Zeno De Rossi - batteria

Domemica 20 Ottobre 2024
Art Ensemble of Chicago | Silvia Bolognesi 4tet
Silvia Bolognesi – contrabbasso e voce
Simone Padovani – percussioni e voce
Tobia Bondesan – sax e voce
Tommaso Iacoviello – tromba e voce

Domenica 3 Novembre 2024
Cecil Taylor | Fabrizio Puglisi
Fabrizio Puglisi – piano

Domenica 17 Novembre 2024
Steve Lacy | Giancarlo Nino Locatelli
Giancarlo Nino Locatelli – clarinetti

Domenica 1 Dicembre 2024
Sun Ra | Gianluca Petrella e Pasquale Mirra
Gianluca Petrella – trombone, effetti
Pasquale Mirra – vibrafono, effetti