Un incentivo rivolto ai giovani a venire a Palazzo Blu e a scoprire un Dante diverso, ritratto in chiave pop da uno degli artisti britannici contemporanei più importanti a livello internazionale.
A partire da oggi e fino al 30 giugno la mostra ‘Tom Phillips Dante’s Inferno’ è a ingresso libero per tutte le persone fino a 26 anni. Promossa in occasione del settimo centenario della morte di Dante, da Palazzo Blu insieme alla Società Dantesca Italiana e curata da Giorgio Bacci, la mostra presenta e racconta il Dante Alighieri interpretato da Tom Phillips, l’artista londinese che tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta si è cimentato in una riscrittura in inglese della Divina Commedia, in cui la traduzione fu accompagnata dall’artista da 139 illustrazioni, che costituiscono un vero e proprio commento visivo alle terzine dantesche. L’opera di Tom Phillips, edita in 180 copie, è stata stampata da Talfourd Press di Londra nel 1983, seguita poi nel 1985 da una versione economica, intitolata Dante’s “Inferno”.
Le immagini in mostra, tratte dalla sontuosa edizione del 1983, sono eccezionalmente presentate nella serie completa. Redatte con le più svariate tecniche – dalla serigrafia, all’incisione, alla litografia e alla mezzatinta - testimoniano la fervida vena creativa dell’artista. Tutte insieme nelle sale di Palazzo Blu le opere offrono un affresco polifonico attraverso cui la Divina commedia, ancora una volta, assume significati nuovi e inaspettati.
Alla mostra è dedicato un sito specifico – dante.palazzoblu.it – per approfondire l’artista, la sua carriere e una selezione delle immagini in mostra, accompagnate dal commento di Tom Phillips stesso.
La mostra è promossa da Palazzo Blu, Fondazione Pisa e Società Dantesca Italiana, con il contributo e il patrocinio del Comitato Nazionale per Dante 700. Il catalogo è edito da ETS. Sarà visitabile fino al 18 luglio. Palazzo Blu è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 10 – 20.
Per info palazzoblu.it e dante.palazzoblu.it