Palazzo Blu a Pisa è sempre aperto durante i ‘ponti’ previsti nelle prossime settimane. Il museo è visitabile sia per il 25 aprile che per il 1° Maggio, con orario festivo, dalle 10 alle 20.
Le mostre in corso a Palazzo Blu sono ‘Razza Umana’, un progetto di Oliviero Toscani Studio. È la prima mostra dedicata a uno dei progetti più celebri di Oliviero Toscani, che apre in Italia, a pochi mesi dalla sua scomparsa.
Toscani, insieme ai suoi allievi e collaboratori, ha girato il mondo ritraendo esseri umani nelle piazze e nelle strade, allestendo di volta in volta uno studio fotografico itinerante e raccogliendo, a oggi, un archivio di circa 100.000 immagini. Il grande fotografo aveva portato uno di questi set anche a Pisa, nei mesi in cui nasceva Palazzo Blu, tra il 2007 e il 2008, incontrando decine di persone proprio nelle sale del palazzo, che si prestarono per essere ritratte dal suo obiettivo d’autore. La mostra a Palazzo Blu è una raccolta di 500 di questi volti fotografati, che raccontano l’unicità dell’essere umano nella sua diversità.
Aperta anche la mostra fotografica ‘Dalla guerra alla Liberazione. Pisa 1940 – 1945’, con la quale Ottanta anni dopo il 2 settembre 1944, giorno della liberazione della città nel corso della Seconda guerra mondiale, Palazzo Blu vuole ricordare il drammatico periodo vissuto da Pisa nel quadro più ampio del conflitto. Le immagini della mostra, curata dal Prof. Gianluca Fulvetti, del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, sono state reperite presso istituzioni e archivi locali (come quello della Fondazione Pisa), nazionali e internazionali. La mostra propone, tra le altre, anche le foto prodotte dall’esercito americano e conservate dai National Archives di College Park, nel Maryland. Il percorso espositivo racconta
dal bombardamento del 31 agosto 1943, che porta la guerra dentro Pisa, ai soldati alleati che si avvicinano alla città e combattono per liberarla, la lenta rinascita di Pisa e lo straordinario lavoro dei “Monuments Men” per recuperare il Camposanto Monumentale, incendiato nel luglio 1944.

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