Alberto Fremura è disegantore e pittore autodidatta. Nel 1954 pubblica le sue prime vignette satiriche; ha lavorato come vignettista per importanti quotidiani italiani (quali “Il Tirreno”, “La Nazione”, “Il Resto del Carlino”, “Il Giornale”) e per vari settimanali italiani ed esteri. La fama raggiunta come vignettista ha agevolato l’avvio della sua carriera pittorica. Dopo la prima personale a Livorno nel 1971, ha esposto con frequenza negli anni Settanta in numerose località dell’Italia centro-settentrionale. E’ membro del Gruppo Labronico di pittura.
L’opera Mediterraneo I, dipinta nel 1988, fa coppia con Mediterraneo II, a comporre due pannelli giocati sulle tonalità del grigio e dell’azzurro sullo sfondo del litorale tirrenico. Il dipinto rappresenta una scena di corteggiamento in costume e acconciatura dell’epoca, secondo i canoni del naturalismo ottocentesco, macchiaiolo, ma anche impressionista. In riva al mare un giovane uomo, dalla sommità di uno sperone roccioso, contempla la donna amata, seduta più in basso, in primo piano, che gli volge le spalle. Fremura in Mediterraneo I conferma il suo spirito romantico e il suo atteggiamento nostalgico verso il passato.