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LA MUSICA VOCALE DA CAMERA
Lo scopo principale degli incontri di domeniche in musica è quello di promuovere un ascolto più consapevole della musica attraverso il commento dei brani eseguiti durante i concerti e la proposta di percorsi tematici omogenei che permettano di approfondire gli argomenti anche da un punto di vista storico e teorico generale. Il ciclo di quest’anno è volto ad esplorare i generi della musica vocale da camera in un percorso che attraversa le epoche principali della storia della musica dal Cinquecento ai nostri giorni. Si definisce comunemente “da camera” la musica composta per piccoli insiemi di voci e/o strumenti solisti, da eseguire in ambienti di non vaste dimensioni e di fronte a un uditorio ristretto. Una tale destinazione comporta di solito un carattere più intimo, riservato della musica, e tipi di scrittura particolari che si fondano sul dialogo tra gli esecutori. Ovviamente gli spazi e i destinatari non sono gli stessi nel corso dei secoli: la corte, i palazzi dell’aristocrazia e le accademie costituiscono le sedi privilegiate della produzione cameristica durante il Rinascimento e in età barocca, mentre i salotti e gli ambienti domestici prevalgono nell’Ottocento, quando tuttavia formazioni cameristiche di musicisti professionisti si esibiscono sempre più spesso anche in concerti pubblici. Questa progressiva specializzazione investe in particolare la musica da camera del Novecento, un secolo in cui la riproduzione tecnica rivoluziona radicalmente i modi di fruizione della musica, soprattutto di quella colta. Della musica vocale da camera il programma di quest’anno illustra i generi più rappresentativi come il madrigale cinquecentesco, la cantata barocca, il Lied e la romanza da salotto, riservando altresì un ampio spazio alla ricca e multiforme produzione del ventesimo secolo. Oltre a far conoscere opere di per sé significative il ciclo d’incontri si propone di offrire al pubblico – nell’ottica di una divulgazione non effimera della cultura musicale – alcune nozioni basilari per la comprensione del complesso rapporto tra musica e testo, laddove la musica tende ora ad illustrare il significato delle parole, ora ad esprimere gli affetti, spingendosi perfino, nelle ardite sperimentazioni novecentesche, a “giocare” con i gesti articolatori, con i fonemi, con le onomatopee.
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI
14 gennaio 2018
Il madrigale del Cinquecento
introduce Milli Russo
Ensemble vocale Ecclesia
Jennifer Schittino soprano,
Alessandro Carmignani alto,
Luciano Bonci tenore,
Paolo Fanciullacci tenore,
Marcello Vargetto basso
P. Verdelot, G. De Wert, C. De Rore, C. Monteverdi,
L. Marenzio, C. Gesualdo
28 gennaio 2018
La cantata barocca
introduce Francesco Giuntini
Patrizia Cigna soprano,
Riccardo Mascia clavicembalo,
Bettina Hoffmann violoncello
F. Gasparini, A. Stradella, G. F. Händel, A. Vivaldi
11 febbraio 2018
La romanza da salotto
introduce Marco Grondona
Lavinia Bini soprano,
Gianni Fabbrini pianoforte
F. P. Tosti, G. Puccini, R. Leoncavallo, F. Cilea
25 febbraio 2018
Il Lied romantico
introduce Marco Grondona
Leonardo De Lisi tenore,
Vito Maggiolino pianoforte
F. Schubert, C. Schumann, F. Mendelssohn,
J. Brahms
11 marzo 2018
La lirica da camera francese tra Otto e Novecento
introduce Milli Russo
Mirella Di Vita soprano,
Vincenzo Maxia pianoforte
G. Fauré, C. Debussy, M. Ravel, H. Duparc, F. Poulenc
25 marzo 2018
Alla scoperta del Novecento
introduce Francesco Giuntini
Monica Benvenuti soprano,
Giuseppe Bruno pianoforte
A. Schönberg, A. Berg, G. F. Ghedini, L. Dallapiccola,
L. Berio, H. Berberian, S. Bussotti, K. Weill
Accademia di musica Stefano Strata
I CONCERTI DELL’ACCADEMIA
Particolarmente impegnata nella valorizzazione dei talenti musicali, l’Accademia di musica “Stefano Strata” rinnova la collaborazione con Palazzo Blu per promuovere le giovani promesse del concertismo classico. Quest’anno l’Accademia presenta quattro doppi concerti dedicati ai giovani musicisti che si sono perfezionati nelle Masterclass di violino, pianoforte e chitarra classica. Ai giovani artisti si affiancano, in alcuni concerti, i docenti dell’Accademia, tra i quali spiccano nomi di fama internazionale, come il violinista Marco Fornaciari e la pianista russa Anna Bulkina, in un ideale passaggio di testimone.
8 aprile 2018
Benedetta Iardella, pianoforte
W. A. Mozart
Lucilla Mariotti, violino
Quartetto Parsifal
Marco Fornaciari 1° violino,
Katarzyna Solecka 2° violino,
Simona Liguori viola,
Eleanor Young violoncello
A. Vivaldi
22 aprile 2018
Caterina Barontini, pianoforte
E. Grieg
Chakavak Shekari Oreh, pianoforte
F. Chopin, A. Skrjabin
13 Maggio 2018
Strata Guitar Quartet
Alessandro Nobili, Dario Atzori, Nicola Dardanis,
Marta Marchetti
G. Rossini, L. Brouwer, F. Kleynjans
Vincitore della Borsa di studio della Masterclass
di Chitarra del M° Aniello Desiderio
Programma da definire
Gli incontri si svolgono alle ore 11:00 nell’Auditorium di Palazzo BLU. L’ingresso è gratuito ma è necessario procurarsi l’invito presso la biglietteria di Palazzo Blu, nei giorni di martedì e mercoledì antecedenti la domenica dell’incontro, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, fino ad esaurimento dei posti disponibili.