L’energia, mosaico
Il mosaico L'energia è dominato al centro dalle alte torri delle centrali geotermiche di Larderello, affiancate dai tralicci dell'energia elettrica.
Il commercio, mosaico
A destra, sullo sfondo, si riconosce la torre della Cittadella, che segnava l'ingresso al porto fluviale della città; in primo piano l'Arno è evocato attraverso un'antica nave pisana.
La Vendemmia, olio su tela
Curzio Rossi insegnò a lungo Pittura decorativa presso l'Istituto Tecnico Industriale di Pisa. Svolse anche il mestiere di artigiano dedito alla pittura decorativa e ornamentale, che spese sulle pareti di numerose ville e palazzi del
L’investimento finanziario, mosaico
L'angelo in alto col cartiglio spiegato appare come un calco delle figure celesti dipinte durante il Medioevo...
L’artigianato, mosaico
L'artigianato viene celebrato in questo mosaico attraverso la raffigurazione di una donna dalle fattezze scultoree intenta a modellare un vaso di terracotta.
Il turismo, mosaico
Il mosaico raffigurante Il turismo è diviso in due zone distinte: in quella in basso è rappresentata la cittadina di Calci...
L’agricoltura, mosaico
Ne L'agricoltura la figura femminile al centro è possente come una statua di Arturo Martini, ma al tempo stesso mostra cadenze addolcite da una grazia quasi inaspettata.
L’edilizia, mosaico
La possente figura femminile seduta al centro del mosaico L'edilizia stringe al petto un edificio descritto in maniera alquanto sommaria...
Ritratto di Francesco Orsini, olio su tela
Il Ritratto di Francesco Orsini, pur mancando una datazione precisa, sembra ascrivibile ad una fase decisamente iniziale della carriera di Rosi, quando la cultura toscana di matrice accademica, del resto mai abbandonata totalmente, era ancora
Le campagne pisane
Si tratta del primo disegno di un nucleo costituito da tre fogli eseguiti da mademoiselle De La Morinière il 10 luglio 1837. Tutti e tre i disegni rappresentano alcuni scorci della via di Asciano più
Le vedute sangiulianesi
Questi schizzi tratteggiati a matita rappresentano le vedute di San Giuliano Terme, il piccolo borgo situato alle falde nord-occidentali del Monte Pisano sulla via per Lucca.
Veduta di Parigi, olio su tela
La seconda Veduta di Parigi in Collezione offre uno scorcio più ravvicinato della Parigi della metà del secolo scorso: il primo piano è questa volta occupato dall'alta torre, immersa nell'elemento vegetale e incorniciata da una
Natura morta, olio su tela
Un candelabro, elemento ricorrente nelle nature morte del Rosi, e un vaso dai profili irregolari accompagnano oggetti dal valore sacrale, cioè un rosario in primo piano ed un piccolo dipinto dove è possibile riconoscere, nonostante
Le vedute pisane
I primi disegno di mano di mademoiselle De La Morinière raffigurano vedute dei Lungarni ripresi dalla parte di tramontana dal balcone dell'appartamento di Jean-Baptiste-Etienne Poussielgue situato in Palazzo Parra, accanto a Palazzo Agostini.
Veduta di Parigi, olio su tela
Nel 1950 Mino Rosi ottenne dal governo francese una borsa di studio per un soggiorno parigino, finalizzato ad ampliare la sua formazione. L'annosuccessivo, seguendo una linea già perseguita negli anni precedenti, Rosi si dedicò all'organizzazione
Pisa distrutta dalla guerra: la chiesa di Sant’Antonio, olio su tela
Nella Chiesa di Sant'Antonio vive lo stesso principio della tela di Via Cristoforo Colombo in Collezione: unico attore sulla scena è l'architettura in tutto il suo drammatico decadimento. Vale la pena ricordare gli schizzi eseguiti
Litografie
La produzione litografica di Viviani occupa all'incirca l'ultimo decennio dell'attività dell'artista: i temi, i soggetti delle sue meditazioni rimangono in gran parte invariati, ma le possibilità espressive insite nell'uso del colore che la Litografia gli