Figure, olio su plexiglas
Il volto umano, nella concezione artistica di Treccani, assume definizioni sempre più generalizzate per sfociare quasi nell'astrazione. Una concezione che viene esasperata quando, come in Figure, un unico modello si moltiplica, sdoppiandosi in tanti sé
Veduta, olio su plexiglas
Come nei ritratti, anche in questa Veduta, la rappresentazione del reale esula da una descrizione oggettiva, per evocare, attraverso pochi segni, una suggestione emozionale.
Ritratto di Fabio Borghini, olio su tela
Fu essenzialmente scultore, e solo occasionalmente si dedicò alla pittura. La circostanza è del resto resa bene evidente da questa serie di ritratti dei Presidenti della Cassa di Risparmio di Pisa, qualitativamente assai modesta e
Fanciulla cigno, olio su plexiglas
I volti di Treccani si discostano volontariamente dal tradizionale concetto di ‘ritratto' per abbracciare una concezione più ampia che dalla raffigurazione del singolo passa a un'idea più totalizzante, tendente all'universale. Se è vero quindi che
Lungarno a Pisa, olio su tavola
La tavola rappresenta la curva dell'Arno verso la Cittadella, vista da una posizione rialzata per meglio valorizzare la linea falcata delle spallette.
Ritratto di Lelio Franceschi, olio su tela
Fu essenzialmente scultore, e solo occasionalmente si dedicò alla pittura. La circostanza è del resto resa bene evidente da questa serie di ritratti dei Presidenti della Cassa di Risparmio di Pisa, qualitativamente assai modesta e
Autoritratto, olio su plexiglas
Già nel 1948 la sua attenzione si era rivolta verso tematiche urbane che denunciavano l'annichilimento prodotto dalla realtà industriale. Lo stesso anno, in occasione della dura repressione che si scatenò nel Mezzogiorno in seguito all'occupazione
Figura femminile, olio su plexiglas
Questa serie di volti presente in Collezione, eseguita con tecniche diverse sui materiali più disparati, presenta elementi comuni e ripetuti in cui è possibile riconoscere aspetti peculiari della concezione artistica di Treccani. Tali lavori possono
Duomo, olio su tavola
Umberto Vittorini, nato a Barga da padre pisano, si stabilì giovanissimo a Pisa, dove fino al 1907 studiò Arte Decorativa presso l'Istituto Tecnico Industriale e poi nella Scuola d'Arte di Lucca.