Fine di un giorno, olio su tavola
Fine di un giorno venne presentato da Pizzanelli alla II Mostra del Sindacato pisano artisti nel 1931, sebbene un cartellino sul retro ne indichi una sua precoce redazione nel 1920. L'opera raffigura probabilmente uno scorcio
Ponte alle Gondole, olio su tavola
Ponte alle Gondole è un'opera di notevole solidità costruttiva e segnata da un gioco delle masse che richiama Ardengo Soffici. La tavola è da identificare con una delle cinquanta opere composte per la personale pisana
Chiostro di S. Francesco, olio su tavola
L'opera in esame venne presentata da Pizzanelli alla II Mostra provinciale del Sindacato Fascista col titolo di Chiostro di San Francesco (Pisa). A partire dai primi decenni del Novecento la chiesa e il primo dei
Ritratto del figlio Leo, olio su cartone
Il Ritratto del figlio Leo venne presentato da Pizzanelli alla VI Mostra d'Arte del Sindacato Pisano. Il ritratto è un genere piuttosto raro nella produzione dell'artista, giocata solitamente sull'esplorazione paesaggistica, pertanto l'opera è particolarmente significativa.
Pisa – Vecchio Ponte a Piglieri , olio su tavola
Il dipinto, che raffigura il ponte che attraversava la strada statale dell'Aurelia, nei pressi della fabbrica Saint Gobain, fu esposto alla V Sindacale Pisana col titolo Pisa - Vecchio Ponte a Piglieri. Si tratta di
Giornata di libeccio, olio su cartone
Il dipinto Giornata di libeccio è da identificare in quello di identico soggetto presentato da Pizzanelli all'VIII Mostra Sindacale d'Arte di Pisa nel 1937-38. L'opera riproduce le baracche di legno di uno dei bagni di
Veduta (Vicolo di Pisa), olio su tavola
La Veduta, databile agli anni Quaranta, raffigura una strada di Pisa costruita secondo un senso cubico delle cose. Il dipinto testimonia la tendenza di Pizzanelli di non circoscrivere l'iconografia pisana ai monumenti più noti, allargandola
Paese pisano, olio su tela
La tela raffigurante il Paese pisano è stata di recente datata alla metà degli anni Trenta. E' certamente uno dei paesaggi più laconici di Pizzanelli, che probabilmente ha tentato la misura di Moses Levy.
Giardino Scotto, olio su tela
L'opera in esame è da identificare con quel Giardino Scotto che Pizzanelli presentò alla IX Sindacale Pisana del 1938. Nel primo Novecento il Giardino Scotto fu ritratto spesso dai pittori pisani (lo stesso Pizzanelli ne
Polittico di Agnano, tempera su tavola
La formazione di Icilio Federico Joni ebbe luogo in una delle botteghe senesi, dove potè imparare il mestiere di doratore ed entrare in contatto con il mondo degli antiquari e delle opere d'arte antica. Completò