Omaggio a Piero della Francesca, litografia
Rodolfo Meli, nato a Rignano sull'Arno nel 1948, si diploma all'Istituto d'arte di Firenze nel 1970. Negli anni Settanta si interessa alla grafica ed all'incisione, eseguendo disegni colorati per due gallerie di Amsterdam e litografie
Lago di Carezza, olio su tela
Fausto Ciompi (a partire dal 1925 "Ciompi Delle Notti") si dedicò all'attività pittorica ad inizio Novecento, confortato anche dall'inaugurazione nel suo studio di una sorta di cenacolo artistico e intellettuale, che divenne un punto di
Danzatrice, litografia
Presente alle più rilevanti esposizioni in Italia e all'estero, continua ininterrottamente fino agli anni Novanta la sua carriera ricca di riconoscimenti e prestigiose commissioni, pubbliche e private.
Natura morta con mortaio, olio su tela
Luigi Tibertelli, che si firmerà "Filippo de Pisis" in omaggio al suo illustre avo Filippo Tibertelli de Pisis, fu pittore, scultore, disegnatore, litografo, poeta, scrittore e saggista. Studiò alla Facoltà di Lettere dell'Università di Bologna,
Porte bronzee del duomo di Pisa, acquaforte
Incise ad acquaforte da Giovanni Gerolamo Frezza su disegno dei fratelli Giuseppe e Francesco Melani, le stampe erano corredo figurativo nel testo Theatrum Basilicae Pisanae del canonico Giuseppe Martini.
Nudo femminile, litografia
Nato a nel 1913 a Graniti in provincia di Messina, si diplomò all'Accademia di belle arti di Perugia nel 1932. Non ha avuto maestri che ne hanno segnato il linguaggio in maniera decisiva: da ritenersi
Nuovo ponte sull’Arno, olio su tela
Francese di nascita, Jean Caniaux giunse a Pisa dopo appena pochi mesi di vita. Frequentò la Scuola d'Arte di Cascina e un corso di disegno a Firenze. Nel 1933 entrò in contatto con Ferruccio Pizzanelli,
Campagna con grano e papaveri, litografia
Nato a Modena, si trasferisce a Parma, dove si diploma all'Istituto d'Arte. Insegna disegno in Istria, Toscana, poi a Parma e all'Accademia di Bologna. Le prime significative testimonianze artistiche, pittoriche ma soprattutto grafiche, risalgono alla
Piazza delle Vettovaglie, olio su tela
Nel dipinto Piazza delle Vettovaglie, di intenso vigore espressionistico, Bussotti ha scelto di affrontare un tema denso di implicazioni esistenizali, pertanto non rappresenta la piazza attraverso i suoi scorci o attraverso aspetti folcloristici. L'artista evoca
Campagna, litografia
Nato a Modena, si trasferisce a Parma, dove si diploma all'Istituto d'Arte. Insegna disegno in Istria, Toscana, poi a Parma e all'Accademia di Bologna. Le prime significative testimonianze artistiche, pittoriche ma soprattutto grafiche, risalgono alla
Cavalli rampanti, litografia
Iniziò da giovane a dipingere e scolpire imparando nelle botteghe artigiane e presso un parente scalpellino in Veneto. Esordì nel 1925 alla Mostra d'arte triveneta, ma decisivo per la sua formazione fu il trasferimento a
Piazza della Berlina, olio su tela
Bussotti frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove svolse studi discontinui, ma che tuttavia gli valsero una definitiva dedizione all'attività artistica. Prima di trasferirsi a Padova, visse a Pisa dal 1955 al 1967, fatto
Composizione, litografia
Giovanissimo inizia da autodidatta a studiare maestri antichi nei musei e nelle chiese toscane. Risalgono al 1909 le prime esposizioni a mostre regionali e la partecipazione alla Biennale di Venezia - presente poi all'edizione successiva,
Paesaggio, acquerello su carta
Dal 1847 inizia ad esporre alla Promotrice alcuni suoi paesaggi, legati alla tradizione nordica, e inseguito presenterà alle esposizioni numerose altre vedute, che ritraggono diverse zone della Toscana, dall'Appennino all'Isola d'Elba, dal Valdarno superiore alla
Astratto, litografia
Nato a Modena, si trasferisce a Parma, dove si diploma all'Istituto d'Arte. Insegna disegno in Istria, Toscana, poi a Parma e all'Accademia di Bologna. Le prime significative testimonianze artistiche, pittoriche ma soprattutto grafiche, risalgono alla
Sull’Arno, olio su tela
Sull'Arno fu esposto alla Sindacale Pisana del 1939, dopo aver vinto il concorso per la pittura di paesaggio alla XXI Biennale di Venezia. L'opera raffigura l'Arno visto dalla passeggiata delle Piagge, luogo piuttosto frequentato dai
Combattimento sul Ponte di Mezzo, 1634, acquaforte
Al 1631 risalgono le sei composizioni tratte da Matteo Perez intitolate Attacchi dei Turchi contro Malta e al 1634 questo Combattimento sul Ponte diMezzo, altrimenti menzionato come Festa sull'Arno a Pisa, su disegno di Stefano Della Bella.
Paesaggio, olio su tela
La tela, di notevole qualità, rappresenta presumibilmente una vasta zona della campagna che divide Pisa dalla catena di monti verso Lucca, autentico luogo d'ispirazione per molti pittori locali del primo Novecento. Paesaggio, assegnabile alla fine
Leopardo che striscia, acquaforte
Antonio Ligabue nacque a Zurigo nel 1899. L'indigenza subita durante l'infanzia, unita alle traversie familiari, ebbero le prime conseguenze già nell'infanzia del bambino che fu colpito da rachitismo e carenza vitaminica a tal punto che
Il Circo, olio su tela
Bonfanti affronta in quest'opera il tema del circo con un tono dimesso, attingendo ad una gamma di colori smorzati, che contribuiscono a suggerire un'atmosfera malinconica che ricorda le periferie di Carlo Carrà e le solitudini